«Con civica espansione di cuore», a Palazzo Serra di Cassano riecco in scena Donna Eleonora

«Con civica espansione di cuore», a Palazzo Serra di Cassano riecco in scena Donna Eleonora
Venerdì 30 Novembre 2018, 15:18
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«Eleonora Pimentel Fonseca, con civica espansione di cuore»: lo spettacolo scritto e diretto da Riccardo De Luca, dedicato a «Donna Eleonora», riapre la nuova stagione sabato 1 dicembre e domenica 2 dicembre (inizio alle 19 per entrambe le serate), a Palazzo Serra di Cassano, sede dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. «Commovente, privo di retorica e insieme perfetto nella ricostruzione storica», si legge in alcune delle recensioni dedicate allo spettacolo, in scena con il tutto esaurito dal gennaio 2016, per una platea di più di ottomila spettatori e da oltre un anno spettacolo voluto stabile e fisso all'Istituto dal suo presidente. Uno spettacolo che rappresenta l'animo che ancora fortemente vive di Gerardo Marotta, il fondatore dell'Istituto, grande studioso e sostenitore della classe intellettuale della Repubblica Napoletana del 1799, della cui ascesa e caduta si racconta in questo spettacolo con al centro la figura splendente di Eleonora Pimentel Fonseca.

Primo direttore donna di un giornale politico e dirigente e mente progressista e rivoluzionaria della Repubblica, Eleonora fu ed è ancora oggi la stella polare della lotta dell'emancipazione femminile, lottando su tutti i fronti dell'esistenza, dalla sua vita privata contro un marito violento, soffrendo le pene dell'inferno per la perdita del suo unico figlio, combattendo per la poesia essa poetessa oltre che filosofa e infine morendo decapitata per la sua irriducibile passione per il popolo, per l'uguaglianza, per la libertà. A dare anima, corpo, mente, sudore a Eleonora, sempre in scena per tutta la durata dello spettacolo, è Annalisa Renzulli. Gli altri sette interpreti sono lo stesso Riccardo De Luca, Gino Grossi, Francesca Rondinella, Salvatore Veneruso, Marianna Barba, Dario Barbato, Simona Pipolo. Info: Stati Teatrali (327-7022940), biglietti 15 euro (intero) e 10 euro (ridotto). Si raccomanda la prenotazione.
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