Lino D'Angiò al teatro Totò con «Già l'ho visto!»

Proponendosi al suo affezionato pubblico in più ruoli, il popolare artista si cimenterà per la prima volta come attore

Lino d'Angiò
Lino d'Angiò
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 18:59 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 11:03
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Ancora un esilarante spettacolo per la stagione artistica del teatro Totò, dove dal 16 al 25 febbraio (il sabato doppio spettacolo ore 17.30 e 21.00, domenica ore 18.00) arriva Lino D'Angiò protagonista della commedia «Già l'ho visto!». Proponendosi al suo affezionato pubblico in più ruoli, il popolare artista, già tanto apprezzato per le sue famose imitazioni di personaggi come Bassolino e De Laurentiis, si cimenterà per la prima volta come attore.

Prodotta da Musicaè management di Giovanni Oliviero, la commedia è scritta dallo stesso D'Angiò, che firma anche la regia, e da Luciano Medusa. In scena, il popolare Lino (nel ruolo di Alighiero Franzese e altri personaggi) reciterà in compagnia di tanti altri attori come Domenico Pinelli (Marco Villani) noto per la sua prova nel ruolo di Peppino De Filippo nel film «I fratelli De Filippo» di Sergio Rubini e per i ruoli nelle serie don Matteo e il commissario Ricciardi, e come Angelo Belgiovine (Peppino Villani), Tina Scatola (Nunzia Villani), Claudia Federica Petrella (Carla Pulcra) e Tommaso Tuccillo (Alex Riccardi). 

«Lo scrittore Giovanni De Maurizio - si legge nelle note dello spettacolo- è alle prese con un nuovo giallo: Marco vive a Napoli con Carla, la sua fidanzata. È giovane, ma già indebitato con don Antonio, boss proprietario dell'appartamento e dello stabile in cui vive. Marco ha fatto credere ai suoi genitori di essere inserito in ottimi ambienti lavorativi: una bugia necessaria allo scopo di farsi mandare soldi, perché don Antonio non vuole aspettare, il debito deve essere saldato subito. L'arrivo dei genitori di Marco sarà l'occasione per procurarsi il denaro: con l'aiuto di Alighiero - portiere dello stabile appassionato di imitazioni e travestimenti - il giovane metterà in scena un piano per dimostrare ai suoi genitori di avere conoscenze importanti e così farsi saldare il debito. Tutto sembra filare liscio, finchè la scoperta di un omicidio porterà il commissario Riccardi nell'appartamento, per cercare l'assassino e risolvere il caso… Riuscirà l'autore del giallo  a scrivere un finale logico e giusto?».Le musiche sono di Jenna' Romano, i costumi di Pina Bonfantini, le parrucche di Antonio Luciano, le scene di Visual Sacs srl. Audio e luci di Enzo Esposito. Video ledwall di Paolo Olivieri. I video sono stati realizzati da Carmine Giordano mentre le grafiche sono a cura di Max Laezza.

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