«Banco di necessità e solidarietà»
per i quartieri disagiati di Napoli

«Banco di necessità e solidarietà» per i quartieri disagiati di Napoli
Giovedì 16 Luglio 2020, 13:46
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Si è costituita a Napoli l’Associazione “Banco di prima necessità e solidarietà”, nata per concorrere alla realizzazione di un Banco di generi di prima necessità occorrenti nelle zone e nei quartieri disagiati di Napoli ma con l’ambizioso fine di portare aiuto e solidarietà ovunque nel territorio ve ne sia bisogno, con azioni e attività utili ad arginare situazioni di emergenza. Il Banco avrà sedi operative anche nelle parrocchie o nelle sedi della Protezione Civile o, infine, in locali messi a disposizione da enti pubblici e privati, inoltre potrà disporre di altre aree di attività sull’intero territorio italiano e nei paesi del bacino del Mediterraneo e dell’Africa. 
Il Banco nasce su iniziativa del “Corpo Internazionale di soccorso Costantiniano onlus” e della Delegazione della Campania degli Ordini Dinastici della Reale Casa di Savoia, con la partecipazione dei Cavalieri del Sovrano Militare Ordine di Malta.

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Presidente è stata nominata Ornella Uccello del Corpo Internazionale di Soccorso Onlus, affiancata da Vincenzo Lambiase del Sovrano Militare Ordine di Malta, da Alessandro Franchi, Ufficiale dell’Ordine al Merito Civile di Savoia, entrambi nella qualità di vice presidenti, e dal tesoriere Giovanni Felice di Prisco. Compongono il primo consiglio direttivo del Banco anche il marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli presidente del Corpo Internazionale di Soccorso e Gerardo Mariano Rocco di Torrepadula, delegato per la Campania degli Ordini Dinastici della Casa Reale di Savoia (nella foto con Emanuele Filiberto di Savoia).
E’ la prima volta che tre istituzioni così ricche di storia e tradizione, si aggregano sotto la “bandiera” della solidarietà: un evidente esempio di come, coalizzandosi a favore del prossimo, si possano moltiplicare le capacità di aiuto perchè il fine ultimo resta, appunto, il bene di quanti vivono in condizioni disagiate.
 
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