Piazza Mercato, con Migrantour
si va tra le pagine di un libro

Piazza Mercato, con Migrantour si va tra le pagine di un libro
di Emanuela Sorrentino
Martedì 22 Giugno 2021, 14:19
3 Minuti di Lettura

La storia di Piazza Mercato ricostruita attraverso la voce dei residenti, degli attivisti di associazioni, dei commercianti, italiani e stranieri che ogni giorno vivono e animano il quartiere. 

Venerdì 25 giugno, alle ore 17.30, Casba Società Cooperativa Sociale organizza la presentazione itinerante del libro Piazza Mercato a Napoli - Memorie e racconti di un paesaggio urbano 1940-2016 di Laura Longo (luogo di incontro Chiesa di Sant’Eligio). Tappa dopo tappa, l’autrice ci porta a conoscere la storia di questa porzione di città e a incontrare i protagonisti delle testimonianze che ha raccolto nel suo lavoro.

Ad affiancare l’autrice Maria Laura Longo, intrecciando voci e narrazioni, ci sarà Yuliya Sanchenko, accompagnatrice interculturale delle passeggiate urbane Migrantour Napoli promosse da Casba Società Cooperativa Sociale per raccontare Napoli e le sue trasformazioni dal punto di vista di cittadini e cittadine di origine straniera.

Il libro

Piazza Mercato a Napoli - Memorie e racconti di uno spazio urbano, 1940-2016 (ed. FrancoAngeli, 2020) vuole essere una storia scritta dal basso del complesso quartiere Pendino, in particolare della sua grande piazza Mercato. Attraverso fonti scritte e orali, il saggio ricostruisce la storia sociale e urbanistica del territorio, soffermandosi in particolare su quanto le persone (residenti, testimoni chiave, commercianti, italiani e stranieri) rievocano di uno spazio denso di contraddizioni, bellezza e potenzialità. Ricordi che ripercorrono i cambiamenti che l’ambiente urbano locale ha affrontato nel tempo e li ricostruiscono secondo schemi mai prevedibili, affidando la narrazione alla voce delle persone che lo abitano e lo hanno abitato. Uno studio che vuole fare luce sull’esistenza di un’area che porta inscritte nell’architettura del paesaggio le stratificazioni del tempo, dalla sua prima urbanizzazione – avvenuta in epoca angioina – sino ad arrivare all’attuale fase di crisi, economica e sociale.

Le rappresentazioni che emergono esprimono un’affascinante parzialità, che è soggettiva e chiama a studiare più a fondo i meccanismi della memoria individuale, che si riversa nella storia corale.

L’autrice

Maria Laura Longo consegue il dottorato in Storia delle donne e dell’identità di genere all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” nel 2016. È cultrice della materia in Storia e Memoria e Storia Contemporanea al Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Collabora all’Archivio Multimediale delle Memorie (www.memoriedalterritorio.it) con particolare attenzione al percorso sul bradisismo nei Campi Flegrei. I suoi temi di ricerca sono storia e memoria, sociologia del territorio e comunicazione del rischio. Tra le sue pubblicazioni: “Vivere nel rischio. Popolazione, scienziati e istituzioni di fronte all’attività vulcanica nei Campi Flegrei (1970-1984)”, in Quaderni storici, 3/2018; “How memory can reduce the vulnerability to disasters: the bradyseism of Pozzuoli in southern Italy”, in AIMS Geosciences, 2019, 5(3).

___

Casba Società Cooperativa Sociale è costituita da mediatori culturali e operatori provenienti da diversi Paesi del mondo che si occupano di integrazione e inclusione sociale. Nell’ambito della rete europea Migrantour Intercultural Urban Routes, promuove le passeggiate urbane interculturali Migrantour Napoli. Organizza ogni anno la rassegna Racconti dalla Città-Mondo Parole | Visioni | Passi e dal 2018, promuove l’iniziativa Indovina chi viene a cena?

www.coopcasba.org - info@coopcasba.org - fb MigrantourNapoli

COME PARTECIPARE
Partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria a​ info@coopcasba.org tel​ +39 334 6049916.

LUOGO DI RITROVO Napoli, Sant’Eligio, sotto l’orologio alle ore 17

INFO Casba Società Cooperativa Sociale Piazza Garibaldi 26, Napoli
info@coopcasba.org ​ www.coopcasba.org
Facebook Migrantour Napoli CASBA Soc. Coop. Sociale

© RIPRODUZIONE RISERVATA