Alpinista cade dalla parete di Rocca Pendice in piena notte: rimane immobilizzato e chiama il soccorso

Il soccorso iniziato alle 23 e terminato alle 3 salvando l'alpinista
Il soccorso iniziato alle 23 e terminato alle 3 salvando l'alpinista
Lucia Russodi Lucia Russo
Venerdì 17 Giugno 2022, 10:19
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TEOLO - Alpinista cade dalla parete in piena notte, si lussa una spalla e non riesce a proseguire: lunghissime le operazioni per il recupero. Il fatto accaduto ieri, 16 giugno, intorno alle 23.15 quando la centrale del 118 ha allertato il soccorso alpino di Padova per un freeclimber caduto sull'ultimo tiro della via Bianchini sulla parete est di Rocca Pendice. Mentre il compagno, primo di cordata, lo stava infatti recuperando in sosta, nel prendere un rinvio G.M., 52 anni di Stra (Venezia), aveva perso l'equilibrio, cadendo per un paio di metri e sbattendo con violenza sulla roccia. La lussazione della spalla non gli aveva più permesso di muoversi. Una decina di soccorritori sono saliti in cima alla parete a piedi trasportando barella e attrezzatura e, dopo aver allestito le calate sulla verticale, hanno fatto scendere di una ventina di metri un tecnico e un'infermiera della Stazione, che hanno prestato le prime cure all'uomo. Una volta immobilizzato e imbarellato, l'infortunato è stato sollevato verso l'alto, fatto uscire dalla via e trasportato a spalla lungo il sentiero di rientro, poco meno di un chilometro, fino all'ambulanza, cui è stato affidato per essere condotto all'ospedale di Abano Terme. L'intervento si è concluso alle 3.
 

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