Continua la sfida a distanza tra Silvio Berlusconi e Volodymyr Zelensky. Il presidente ucraino affonda il colpo contro il leader di Forza Italia: «Io credo che la casa di Berlusconi non sia mai stata bombardata, mai siano arrivati con i carri armati nel suo giardino», dice il presidente ucraino. Le sue parole sono arrivate dopo il commento del Cav sulla guerra e l'operato di Zelensky. «Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e il conflitto non sarebbe accaduto», aveva detto dopo il voto per le regionali.
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La risposta del Cav
L'eco di quelle frecciate arriva immediato ad Arcore.
Il capogruppo alla Camera Alessandro Cattaneo ha tuonato: «Francamente Zelensky sembra essersi dimenticato che il suo esercito può difendersi con le armi che l'Italia ha inviato grazie anche al voto di FI. Insomma, Berlusconi, per storia, decisioni prese, carattere, è sempre stato un uomo di pace. E auspicare che parta un processo di pace, in un momento - dice Cattaneo - in cui si parla di invio di aerei di combattimento e c'è chi paventa l'uso dell'atomica, non è cosa insensata».
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— Leggo (@leggoit) February 21, 2023