Scavando nel passato lavorativo dell'uomo, dipendente del comune di Roma, è emerso che lo stesso, da quasi dieci anni, usufruiva indebitamente di permessi retribuiti previsti per alcune gravi patologie che richiedono terapie «salvavita», approfittando del fatto che nel 2007 aveva subito un grave intervento chirurgico.
Gli accertamenti medici hanno evidenziato che detta operazione non ha portato a conseguenze tali da impedire di svolgere costantemente le attività lavorative o ludiche. Gli investigatori, «spulciando» le foto che l'uomo ha negli anni postato sui social network, hanno accertato che, mentre per il Comune stava facendo delle pesanti terapie, in realtà era al mare o in altre località di vacanza.