Domenico, i genitori non credono agli inquirenti: «Nascondono qualcosa»

Domenico, i genitori non credono agli inquirenti: «Nascondono qualcosa»
Venerdì 19 Giugno 2015, 11:54 - Ultimo agg. 16:14
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Secondo le recenti indagini la notte in cui è morto Domenico Maurantonio era solo, sarebbe quindi precipitato senza essere stato spinto da nessuno.





Gli inquirenti sembrano convinti ma i genitori del 19enne padovano morto in gita a Milano non ci stanno.

Secondo la ricostruzione Domenico si sarebbe sentito male e magari, vergognandosi di andare in bagno con i 3 compagni presenti in stanza, ha deciso di sporgersi dalla finestra. Magari indebolito o in un momento di distrazione sarebbe quindi poi precipitato a terra e morto. In questo modo si spiegherebbe la presenza di feci, il fatto che fosse mezzo nudo, l'assenza dei compagni di scuola e purtroppo la tragica morte.



I genitori della giovane vittima però non sono convinti che quella sera i fatti siano andati in questo modo. Eraldo Stefani, avvocato dei genitori di Domenico, non crede che i magistrati possano aver lasciato trapelare simili indiscrezioni e quindi si stupisce della ridda di voci che porterebbe ad escludere inequivocabilmente la presenza di qualcun altro sulla base dei dati raccolti.



Le indagini sono ancora in corso e potrebbero esserci elementi chiave che però gli inquirenti hanno deciso di non far trapelare.