Droga: sei arresti a Roma: c'è anche il neomelodico Giuseppe Tommasello

Droga: sei arresti a Roma: c'è anche il neomelodico Giuseppe Tommasello
Lunedì 14 Gennaio 2013, 12:46 - Ultimo agg. 3 Gennaio, 10:33
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ROMA - Sei persone, tra le quali anche un cantante neomelodico di 21 anni, di una discreta fama tra gli amanti del genere napoletano, sono state arrestate per spaccio dai carabinieri durante un blitz a Roma, a Tor Bella Monaca. Gli spacciatori finiti nella rete dei militari dell'Arma risultano tutti nati nella Capitale, di età compresa tra i 16 ed i 31 anni e per lo più già noti alle forze dell'ordine.



Il cantante, Giuseppe Tommasello, anche lui nato a Roma, residente in zona Borghesiana e già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato in via San Biagio Platani, insieme ad un complice 22enne, subito dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un ragazzo. Secondo testimonianze Tommasello prima delle procedure di arresto ha cercato di regalare una copia del suo ultimo cd ai carabinieri e, di fronte alla riluttanza degli uomini dell'arma (che, comunque, non hanno accettato) avrebbe spiegato di avere piacere che i militari conservassero un ricordo di questa giornata.



Sempre in via San Biagio Platani, i carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno fermato altri due giovani romani di 19 e 27 anni mentre cedevano una dose di cocaina ad uno studente. A seguito di perquisizione i carabinieri li hanno trovati in possesso di altre 10 dosi di cocaina.



Dopo poco tempo, sempre in via San Biagio Platani, è stata la volta di un 32enne, sorpreso mentre cedeva una dose di cocaina ad un altro uomo. Perquisito, il pusher, già noto alle forze dell'ordine è stato trovato in possesso di altri 10 grammi di stupefacente. Infine in via dell'Archeologia, un ragazzo appena 16enne e già con precedenti è stato fermato dagli stessi Carabinieri di Tor Bella Monaca poichè trovato in possesso di 24 dosi di cocaina.



Tre anche le persone segnalate dai carabinieri alla Prefettura di Roma quali assuntori di sostanze stupefacenti. Tutti i pusher arrestati dai Carabinieri sono ora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa di essere processati con il rito direttissimo.