“Siamo stati vittime di un attacco informatico, alcuni dei vostri dati sono stati accessibili”. Questo il messaggio che Easypark ha inviato ad alcuni dei suoi utenti. Si tratta dell’app per pagare i parcheggi. Ci sono diversi dati a rischio, tra cui il numero di cellulare, nome, cognome e carta di credito. "Questi dati (hackerati, ndr) non possono essere utilizzati per effettuare pagamenti non autorizzati”, si legge ancora nel messaggio.
Cosa è successo
"Il 10 dicembre 2023, abbiamo scoperto di essere stati vittime di un attacco informatico.
“Quando paghi per la sosta, alcuni numeri della tua carta di debito o di credito vengono visualizzati”, spiega l’azienda. “È stato effettuato l'accesso a questi dettagli parziali. Tuttavia, non è possibile effettuare pagamenti utilizzando queste informazioni incomplete. Nessuna combinazione di questi dati rubati può essere utilizzata per effettuare pagamenti. Ti consigliamo tuttavia di prestare particolare attenzione ai tentativi di phishing, purtroppo comuni”.
“Abbiamo adottato misure per assicurarci la protezione dei tuoi dati” prendendo misure per fermare l'attacco informatico e informando le autorità competenti. “Ci siamo assicurati che i nostri servizi continuassero a funzionare normalmente”, fa sapere anche l’azienda.
Cos’è Easypark
Easypark è un’app che permette di pagare comodamente la sosta del proprio mezzo nei parchegg. Come?Basta controllare e scegliere l’area in cui si ha parcheggiato, inserire la targa e impostare il tempo di sosta. Un tempo che può essere anche più corto o più lungo del previsto.
Easypark è stato abilitato e usato in diverse città d’Italia (sono circa 650 sul territorio nazionale), si prenda come esempio il parcheggio dell’Aeroporto Marconi di Bologna (nel cui servizio sono incluse delle navette), ma anche tanti altri parcheggi della città.