Non ce l'ha fatta Elisa Pertuso, la 18enne rimasta gravemente ferita in un incidente stradale in provincia di Bari. La ragazza, originaria di Rutigliano, è morta ieri, dopo una settimana di rianimazione. La famiglia, nonostante il dolore immenso, ha acconsentito alla donazione degli organi.
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Elisa Pertuso, morta una settimana dopo l'incidente
Elisa Pertuso era rimasta ferita in modo gravissimo nell'incidente stradale che il 15 marzo scorso ha coinvolto un'auto con a bordo nove giovani, tutti di età compresa tra i 19 e i 20 anni, sulla Strada Provinciale 240 tra Rutigliano a Conversano.
Elisa Pertuso, la famiglia dona gli organi
La famiglia della 18enne Elisa Pertuso, deceduta nel Policlinico di Bari una settimana dopo essere rimasta coinvolta in un incidente stradale, ha espresso il consenso alla donazione degli organi. È stato possibile prelevare cuore, polmoni, fegato, reni e pancreas. Il Centro regionale trapianti coordinato dal professor Loreto Gesualdo ha messo in moto la procedura nazionale: equipe chirurgiche sono arrivate da Palermo per il prelievo del cuore, da Firenze per i polmoni, per pacreas e rene da Pisa mentre l'altro rene e il fegato saranno trapiantati a Bari. A coordinare le attività è stato il dottor Vincenzo Malcangi, responsabile delle donazioni del Policlinico di Bari. «Esprimo il mio personale cordoglio e quello dell'azienda Policlinico alla famiglia della donatrice - dice il direttore generale del Policlinico, Giovanni Migliore - e profonda gratitudine per la sensibilità dimostrata in un momento così drammatico come quello della perdita della giovane figlia. Un gesto di solidarietà che offrirà nuove opportunità di vita alle persone in attesa di trapianto».
«Rutigliano ha perso una figlia - è il commento del sindaco della cittadina del Barese, Giuseppe Valenzano - . Il mio abbraccio, quello dell'amministrazione comunale e di tutta la nostra comunità giunga forte alla sua famiglia».