Erika, morta a Torino. La sorella: «Siamo scossi, momento difficile»

Erika, morta a Torino. La sorella: "Siamo scossi, momento difficile"
Erika, morta a Torino. La sorella: "Siamo scossi, momento difficile"
Venerdì 16 Giugno 2017, 14:17 - Ultimo agg. 14:32
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«È un momento difficile, siamo molto scossi...». Così la sorella di Erika Pioletti, Cristina, cortese ma ferma nell'intenzione di vivere in modo riservato il proprio dolore, come la famiglia della donna colta da infarto in piazza San Carlo e morta ieri sera ha fatto sin dallo scorso 3 giugno. «Siamo stanchi, tanto stanchi», aggiunge la sorella, quasi a voler allontanare da sè e dai familiari l'attenzione dei media. 

OMICIDIO COLPOSO Diventerà l'omicidio colposo l'ipotesi di reato contenuta nel fascicolo di inchiesta aperto dalla procura di Torino sui fatti di piazza San Carlo. La conferma arriva da fonti a Palazzo di giustizia. Finora si procedeva solo per lesioni colpose plurime gravi e gravissime. Il cambio di imputazione, dopo la morte della trentottenne Erika Pioletti, verrà formalizzato nel corso della giornata con le necessarie procedure. Il fascicolo è a carico di ignoti. 



DISPOSTA L'AUTOPSIA La Procura di Torino, che indaga sui fatti di piazza San Carlo, ha disposto l'autopsia di Erika Pioletti, la 38enne morta nelle scorse ore all'ospedale San Giovanni Bosco.