Cinque gravidanze in 5 anni, finta mamma truffa l'Inps e il datore di lavoro: aveva ricevuto 111mila euro dall'ente previdenziale

La finta mamma è stata condannata a un anno e otto mesi di prigione per truffa

Cinque gravidanze in 5 anni, finta mamma truffa l'Inps e il datore di lavoro: aveva ricevuto 111mila euro dall'ente previdenziale
Cinque gravidanze in 5 anni, finta mamma truffa l'Inps e il datore di lavoro: aveva ricevuto 111mila euro dall'ente previdenziale
Venerdì 9 Febbraio 2024, 11:03 - Ultimo agg. 10 Febbraio, 08:10
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Barbara Ioele ha «dato i numeri»: cinque figli e 12 gravidanze a rischio. E nella trappola ci sono cascati l'Inps e il datore di lavoro. Ma si tratta di bugie per incassare somme di denaro e altre agevolazioni. Un esempio? Al suo datore di lavoro ha chiesto cinque congedi di maternità in cinque anni per i cinque figli dati alla luce tra 2014 e 2019: Benedetta, Angelica, Abramo, Letizia e Ismaele. Dall'Inps è riuscita a incassare 111mila euro per la sua prole immaginaria. La finta mamma è stata condannata a un anno e otto mesi di prigione per truffa.

La truffa

Come scrive la Repubblica, i giudici hanno condannato il compagno per averle retto il gioco: anche se i figli avevano il cognome della signora, Davide Pizzinato ha ricevuto una condanna a sette mesi di carcere. E questo perché, scrivono i giudici nelle motivazioni della sentenza, «è indiscusso, alla luce della piena confessione del Pizzinato, che abbiano (con Ioele, nd ) concorso nel delitto di truffa aggravata in danno dell’ente pubblico».

Ioele ha prodotto «all’Asl certificati medici falsi sottoscritti da una ginecologa (di cui copiava la firma) attestanti il numero di 12 gravidanze a rischio».

Con questa documentazione «inducevano in errore prima l'Asl che confermava i requisiti per l’astensione anticipata da lavoro poi prodotta all’Inps per ottenere emolumenti non dovuti».

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