Lettera dell'automobilista coinvolto nell'incidente mortale: «Sono addolorato, ho sperato e pregato per Antonio»

Lettera dell'automobilista coinvolto nell'incidente mortale: «Sono addolorato, ho sperato e pregato per Antonio»
di Teresa Iacomino
Giovedì 24 Agosto 2017, 16:31 - Ultimo agg. 16:46
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Hanno stretto quella lettera come se idealmente stringessero ancora il loro figlio che non c’è più. Piangendo a dirotto. Ha avuto la forza di una tsunami la missiva scritta da Fabio E., l’automobilista di Ercolano la cui vettura è rimasta coinvolta nel sinistro avvenuto all’altezza di villa Campolieto la sera del 16 agosto con la moto sulla quale viaggiava Antonio Scafuri, il 23 enne morto poi al Loreto Mare in circostanza che la magistratura dovrà chiarire.

Tutto inevitabilmente parte da quel maledetto incidente, avvenuto alle 20.30 lungo corso Resina. La dinamica del sinistro è stata cristallizzata dagli agenti del commissariato di polizia di Portici-Ercolano,. Ma se Antonio non c’è più, al di la di tutto, è proprio a causa di quell’impatto. E lo sa bene anche Fabio E., che ha deciso di mostrare la sua vicinanza a Raffaele Scafuri e Rosaria Manna, i genitori del giovane conosciuto nella zona di via Litoranea per la sua attività di barbiere. Allora l’automobilista ha affidato i suoi rimorsi, i suoi pensieri a una lettera consegnata al proprio avvocato, Andrea Scardamaglio, che a sua volta ha contattato il legale della famiglia Scafuri, Luigi Ascione.

«Sono addolorato e sconvolto per il tragico evento» scrive l’uomo nella missiva che Ascione ha consegnato ai genitori di Antonio. «Ho sperato e pregato affinché tutto potesse concludersi nel migliore dei modi. Non oso neanche immaginare il vostro dolore» le parole che hanno toccato nelle corde più profonde Raffaele Scafuri e Rosaria Manna, che hanno ripensato a quei momenti drammatici seguiti all’incidente e al fatto che il loro ragazzone non tornerà più. «Resto disponibile a incontrarvi per porgervi le mie più sentite condoglianze», l’ultima riflessione di Fabio. Una richiesta che pare i coniugi Scafuri siano intenzionati ad accettare, anche se l’incontro avverrà solo quando i riflettori sul caso saranno un po’ calati.
 
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