Carabiniere ucciso, pellegrinaggio dei «fujenti» a Somma Vesuviana

Carabiniere ucciso, pellegrinaggio dei «fujenti» a Somma Vesuviana
Domenica 28 Luglio 2019, 20:17
1 Minuto di Lettura
«Mario è stato un vero testimone della fede. Aiutava chi era in difficoltà e non si girava dall'altra parte. La nostra comunità lo ricorderà sempre». Così il parroco della chiesa di San Giorgio a Somma Vesuviana ( Napoli), Don Alfonso, nel corso della Messa di stasera, ricordando Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma nei giorni scorsi. «Era impegnato ad aiutare i senzatetto a Roma - ha aggiunto il sacerdote - e si prodigava per gli altri. La sua era una vera testimonianza di fede. La sua morte ha sconvolto tutti noi».

Poco prima della celebrazione eucaristica, anche una delegazione di «fujenti», devoti della Madonna dell' Arco della vicina cittadina di Sant'Anastasia, è arrivata in pellegrinaggio davanti alla chiesa del centro del paese con un quadro della Vergine ed ha osservato un minuto di silenzio in ricordo del militare. Anche in altre chiese del territorio i fedeli hanno pregato per il vicebrigadiere. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA