Rimini, l'appello della donna stuprata: «Aiutateci a tornare a casa»

Rimini, l'appello della donna stuprata: «Aiutateci a tornare a casa»
Domenica 27 Agosto 2017, 10:42 - Ultimo agg. 10:44
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«Vi prego, aiutateci a tornare a casa». È l'appello della ragazza polacca - riportato dall'edizione locale 'Il Resto del Carlinò - che si trova ricoverata in Ospedale a Rimini, dopo che, nella notte tra venerdì e sabato, in quattro l'hanno violentata ripetutamente sulla spiaggia mentre era in compagnia di un amico coetaneo, picchiato e rapinato, dello stesso gruppo di turisti alloggiati a Miramare. I due ragazzi, ieri mattina, sarebbero dovuti ripartire per la Polonia dopo la vacanza a in Romagna e avevano scelto di passare la loro ultima notte con una romantica passeggiata in spiaggia.

Secondo una ricostruzione che si è andata facendo più chiara durante le indagini della Polizia i due stavano camminando lungo la battigia quando sono stati aggrediti da quattro individui, che descrivono scuri di pelle ma non neri. Lui è stato picchiato ed svenuto a terra, lei è stata trascinata su un moscone dove è stata violentata a turno dai quattro e poi spinta in acqua. Il branco dalla spiaggia 130 di Miramare si è poi spostato verso la Statale e ha violentato ripetutamente un transessuale. Stando alla Polizia potrebbero esserci diverse piste da seguire. Sicuramente si tratta di giovani che hanno agito sotto l'effetto di sostanze. Non è detto che siano stranieri di passaggio in Romagna ma potrebbero anche essere ragazzi che la Riviera la frequentano spesso.
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