Omicidio Fanella, gli arrestati lavoravano in una cooperativa per il reinserimento

Omicidio Fanella, gli arrestati lavoravano in una cooperativa per il reinserimento
Martedì 9 Settembre 2014, 10:59 - Ultimo agg. 11:01
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Lavoravano in una cooperativa di ex detenuti che si occupava del reinserimento in societ al termine della pena, i due soggetti fermati in quanto ritenuti responsabili dell'omicidio di Silvio Fanella, l'ex cassiere di Gennaro Mokbel, ucciso in via della Camilluccia. Si tratta di Egidio Giuliani, ex esponente dei Nar, e Giuseppe La Rosa, anch'egli ritenuto legato ad ambienti dell'eversione di destra.



Secondo quanto ricostruito dai pm Paolo Ielo e Giuseppe Cascini, Giuliani sarebbe stato a capo della banda che il 3 luglio scorso aveva tentato di rapire Fanella, tentativo finito invece con la morte dell'ostaggio. Giuliani, originario di Sora, da anni era andato a vivere a Novara, dove lavorava presso la cooperativa assieme all'altro arrestato. Ad incastrarli anche le tracce lasciate sul luogo dell'omicidio: alcune impronte digitali sono state individuate sui fogli, intestati alla Guardia di Finanza, che il commando - con la divisa delle Fiamme Gialle - ha utilizzato per fare irruzione nella casa di Fanella. Secondo quanto accertato dagli inquirenti i due fermati sarebbero giunti nella Capitale il 26 giugno scorso, forse per organizzare il blitz.