Già da due anni il Tribunale di Vicenza ha varato una sorta di 'rivoluzione telematicà per consentire l'uso della videoconferenza nei casi in cui deve essere designato un amministratore di sostegno per le persone con difficoltà deambulatorie.
Oggi quattro pratiche a settimana vengono definite nel capoluogo veneto con questa modalità. Il 29 maggio scorso il Tribunale aveva già stabilito un record, quello di aver celebrato il primo processo «a distanza». Per dirimere una controversia il giudice civile, infatti, aveva ascoltato un consulente senza farlo muovere da Bassano, utilizzando una webcam.(