Erano arrivate in Italia per trovare un lavoro e aiutare i figli piccoli lasciati in patria e invece si sono ritrovate segregate e costrette a prostituirsi in un'abitazione del centro di Terni. Vittime tre giovani moldave di 22 e 23 anni, salvate dai carabinieri dopo un'indagine lampo che ha portato all'arresto di due loro connazionali per sequestro di persona, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
In manette un ventunenne, fermato in flagranza durante il blitz dei militari nell'appartamento di via Lungonera Savoia, e di un 41enne, rintracciato a Latina e arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare.
Le indagini dei carabinieri della sezione operativa del Nor della compagnia di Terni sono partite dopo che era stato segnalato un continuo viavia di uomini dall'appartamento.