Terremoto, per l'assegnazione delle casette si seguirà il criterio delle «necessità prioritaria»
L'annuncio del sindaco Pirozzi

Terremoto, per l'assegnazione delle casette si seguirà il criterio delle «necessità prioritaria» L'annuncio del sindaco Pirozzi
di Alessandra Lancia
Martedì 20 Dicembre 2016, 12:56 - Ultimo agg. 21 Dicembre, 19:42
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RIETI - «Il criterio per l'assegnazione delle case provvisorie é che...non c'è criterio. Saranno i cittadini interessati a fare le domande in base alle effettive necessità di ciascuno - dice il sindaco Sergio Pirozzi - poi se le domande saranno superiori alle disponibilità si procederà per estrazione, alla presenza di un notaio. Precedenza alle famiglie con invalidi al 100% o con anziani con invalidità superiore al 75%».

Per Pirozzi «questo sarà il primo banco di prova per la nostra comunità: mi aspetto davvero che a fare la domanda sia solo chi ha reale necessità. Il noi prima dell'io».

Pirozzi ha precisato che il criterio adottato «è frutto di una discussione che ha coinvolto l'intero consiglio comunale e che sarà lo stesso per tutte le casette che verranno costruite ad Amatrice. Mi riferisco quindi - ha poi aggiunto il sindaco di Amatrice - a chi magari, ha attività economiche e attualmente si trova a vivere in abitazioni di fortuna, o chi ha situazioni particolari legate alla salute o alla famiglia, chi non riesce a sradicarsi dalla città. In ogni caso - ha spiegato ancora Pirozzi - la priorità sarà data a chi ha invalidità al cento per cento o a chi, all'interno del proprio nucleo familiare, ha una persona anziana con oltre il settantacinque per cento di invalidità. Tra le richieste che arriveranno estrarremo a sorte, alla presenza di un notaio, i 25 nuclei familiari che potranno andare a vivere nella casette appena pronte, e quindi presumibilmente a gennaio. Confido davvero - ha concluso Pirozzi - che la mia comunità non mi deluderà e saprà mettere il noì davanti 'all'io, e che verrà messo da parte ogni individualismo. Sarà certamente un banco di prova, fermo restando che chiunque sia interessato può fare domanda».
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