La comitiva era costituita da dodici membri del Soccorso alpino serbo e si trovava in Italia per una gita. L'incidente è avvenuto sulla ferrata del Monte Canin, che in questo periodo è ancora ghiacciata. L'alpinista deceduto è scivolato per circa 300 metri morendo all'istante. Si tratta di un uomo di 30 anni. Gravissimo un secondo escursionista di 28 anni; il rianimatore del 118 è riuscito a far fronte a quattro arresti cardiaci prima di stabilizzarlo e trasferirlo in elicottero ad Udine.
La terza persona ferita è una donna, di 28 anni: nella caduta i primi due alpinisti l'hanno travolta e trascinata per decine di metri, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Gli altri nove componenti della comitiva sono stati raggiunti dai tecnici del Soccorso alpino di Cave del Predil e dalla Guardia di Finanza di Sella Nevea, e accompagnati a valle con l'elicottero della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia che ha fatto la spola tra la ferrata e il campo base. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.