La campionessa nazionale ucraina di sollevamento pesi, Alina Peregudova, è morta a 14 anni a Mariupol, uccisa da un bombardamento russo nella città assediata ormai da settimane dalle truppe di Mosca. Dopo aver vinto diverse medaglie d'oro ai campionati nazionali di sollevamento pesi, era candidata a entrare nella squadra nazionale e rappresentare l'Ucraina ai massimi livelli sportivi.
La notizia è stata resa nota dal capo del consiglio cittadino. «È arrivata la 'pace russa' che l'ha liberata da questo futuro», ha scritto il consiglio comunale di Mariupol su Telegram. «La promettente sportiva della regione di Donetsk è morta sotto le bombe dei nemici», ha aggiunto.