Biden: «Xi è un dittatore». Pechino risponde: «Manipolazione politica irresponsabile». Le tensioni dopo l'incontro

Il presidente Usa sull'omologo cinese: «Guida un Paese comunista, basato su una forma di governo totalmente diversa dalla nostra»

Biden: «Xi è un dittatore». Pechino risponde: «Manipolazione politica irresponsabile». Le tensioni dopo l'incontro
Biden: «Xi è un dittatore». Pechino risponde: «Manipolazione politica irresponsabile». Le tensioni dopo l'incontro
Giovedì 16 Novembre 2023, 10:17 - Ultimo agg. 17 Novembre, 09:48
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Il confronto è stato tutto sommato positivo, eppure anche stavolta non mancano tensioni sul fronte Usa-Cina. Joe Biden, infatti, ha definito Xi Jinping un «dittatore» al termine del loro confronto in California. Il presidente statunitense ha spiegato: «È un dittatore nel senso che governa un Paese comunista, basato su una forma di governo totalmente diversa dalla nostra». Ma quella di «dittatore» è una definizione che non è affatto piaciuta alla Cina, che l'ha contestata bollandola come «estremamente sbagliata»

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La portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, ha osservato che «questo tipo di discorso è estremamente sbagliato ed è una manipolazione politica irresponsabile.

La Cina si oppone con fermezza». Sul punto, «devo sottolineare che ci sono sempre alcune persone con secondi fini che tentano di seminare discordia e rovinare le relazioni tra Cina e Usa, e anche questo non avrà successo», ha aggiunto Mao.

Alla richiesta di chiarimenti sul riferimento alle persone che «tentano di seminare discordia e rovinare le relazioni tra Cina e Usa», Mao ha replicato: «Penso che chiunque stia cercando di indebolire e seminare discordia tra Cina e Stati Uniti lo sappia».

 

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I due presidenti hanno avuto il loro primo faccia a faccia da novembre 2022, tra aspre e crescenti tensioni, concordando sulla necessità di ripristinare le comunicazioni di alto livello, incluse quelle militari congelate da circa 10 mesi a seguito della vicenda del pallone-spia aerostatico cinese abbattuto dai Usa dopo essere stato intercettato nello spazio aereo americano. Le parti hanno anche concordato, tra le altre cose, di combattere il commercio di fentanyl, responsabile di un'epidemia mortale di abuso di oppioidi negli Stati Uniti, di cui la Cina è il principali produttore di ingredienti.

Parlando dopo l'incontro con Xi, Biden ha detto ai giornalisti che considera ancora il presidente cinese un «dittatore. Beh, guardate che lo è, voglio dire che è un dittatore, nel senso che è una persona che governa un Paese, un Paese comunista, basato su una forma di governo totalmente diversa dalla nostra», ha aggiunto il presidente Usa. Biden è incappato nello stesso infortunio anche in passato, provocando l'inevitabile reazione piccata di Pechino.

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