LA GUERRA

Guerra Ucraina, le notizie di oggi. Mosca: «Munizioni all'uranio impoverito dagli Usa a Kiev un atto disumano»

Gli aggiornamenti sul conflitto nell'est Europa

Guerra Ucraina, le notizie di oggi. Mosca: «Munizioni all'uranio impoverito dagli Usa a Kiev un atto disumano»
Guerra Ucraina, le notizie di oggi. Mosca: «Munizioni all'uranio impoverito dagli Usa a Kiev un atto disumano»
Giovedì 7 Settembre 2023, 08:14 - Ultimo agg. 8 Settembre, 09:44

Musk spense satelliti per evitare attacco a flotta russa

Elon Musk avrebbe ordinato ai suoi ingegneri di disattivare la rete di comunicazioni satellitari Starlink vicino alla costa della Crimea l'anno scorso per ostacolare un attacco dell'Ucraina contro la flotta russa. Lo sostiene una nuova biografia sul miliardario scritta da Walter Isaacson e intitolata 'Elon Musk'. La decisione del patron di Tesla, che ha poi costretto i funzionari di Kiev a «supplicarlo» di riaccendere i satelliti, è stata dettata dal forte timore che la Russia potesse rispondere ad un attacco ucraino sulla Crimea con armi nucleari, si legge nel libro di cui la Cnn ha ottenuto qualche estratto.

Romania: "Nessuna minaccia dagli attacchi russi di stato"

La Romania non ha subito alcuna minaccia diretta al suo territorio o alle sue acque territoriali a causa degli attacchi russi contro l' Ucraina di questa notte. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa rumeno. Il commento giunge dopo che nei giorni scorsi ci sono state tensioni con la Russia al seguito del ritrovamento di alcuni frammenti di drone sul territorio della Romania. Secondo la Nato, non vi è alcuna indicazione che tali detriti fossero stati causati da un deliberato attacco russo alla Romania. Il ministero della Difesa di Bucarest ha in ogni caso «condannato fermamente la nuova serie di attacchi condotti la scorsa notte dalla Federazione Russa contro i siti ucraini e gli elementi delle infrastrutture civili situati nei porti ucraini del Danubio. Questi attacchi sono ingiustificati e violano gravemente tutte le regole umanitarie internazionali».

Podolyak: "Inaccettabile ogni negoziato con la Russia assassina"

«La Russia attacca sistematicamente e deliberatamente i civili, distrugge le infrastrutture civili e colpisce le città. Ma perché la Russia continua a uccidere civili? La risposta è ovvia: la Russia, come ogni stato fittizio preferisce combattere contro i disarmati. Spaventare i disarmati. Deridere i disarmati. Uccidere i civili... E con loro il diritto internazionale. Quindi lo ripeto ancora una volta: non cercate un'opportunità per negoziare con la Russia, perché è assolutamente inaccettabile dare ai fuorilegge il diritto di legittimare i crimini di guerra». Lo scrive su X Mykhailo Podolyak , consigliere del presidente ucraino Zelensky. «Questo è esattamente ciò che farà la Russia se non perderà sotto la pressione del mondo», conclude Podolyak.

Cremlino: "Nulla da dire su Kim, abbiamo relazioni con chi vogliamo"

La Russia intende promuovere le proprie relazioni con la Corea del nord indipendentemente da quello che gli altri paesi possano pensare. A dichiararlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. «Abbiamo le nostre relazioni con Pyongyang. Apprezziamo queste relazioni poiché la Corea del Nord è un nostro vicino e continueremo ovviamente a sviluppare relazioni con loro indipendentemente dall'opinione degli altri paesi», ha affermato. Peskov si è poi rifiutato ancora una volta di dire se il leader della Corea del Nord Kim Jong Un andrà in visita in Russia. «Non abbiamo nulla da dire su questo tema. Come non avevamo nulla da dire prima, non abbiamo nulla da dire adesso», ha dichiarato il portavoce.

Stoltenberg: «Drone in Romania non era attacco intenzionale»

«Non abbiamo indicazioni di un attacco intenzionale della Russia in Romania e aspettiamo i risulti delle indagini». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg alla commissione Esteri del Parlamento Europeo.

«Non abbiamo mai pensato che la controffensiva sarebbe stata facile. I russi hanno preparato linee di difesa multiple: non abbiamo mai visto nella storia così tante mine come in Ucraina. Ma Kiev sta guadagnando terreno, circa 100 metri al giorno. L'esercito russo era il secondo più forte nel mondo e ora è il secondo più forte in Ucraina: la realtà è che gli ucraini stanno superando le aspettative un'altra volta e il nostro dovere è sostenerli,» ha aggiunto sempre Jens Stoltenberg alla commissione esteri del Parlamento Europeo.

Italia in campo per la ricostruzione della Cattedrale di Odessa

Il percorso di ricostruzione è parte integrante del sostegno a 360° gradi offerto dal nostro Governo a Kiev, si legge in un comunicato della Farnesina. Odessa è un luogo speciale, a cui siamo legati da molte ragioni. Le sinergie tra le candidature di Roma e Odessa a Expo 2030 riflettono proprio questa grande comunanza di storia e valori. Sembra difficile poter parlare di ricostruzione anche mentre la guerra è in corso. Quello che fa l'Italia è programmare il futuro, aumentare la ricostruzione dell'Ucraina. Lavorare fin d'ora alla ricostruzione significa anche dare speranza alla popolazione che un futuro migliore arriverà. Parlare di ricostruzione significa attivare una grande mobilitazione economica. Oltre 1000 aziende italiane e ucraine hanno partecipato alla Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina lo scorso 26 aprile a Roma, organizzata dalla Farnesina. L'intero Sistema Paese, a partire dal settore delle infrastrutture, si mette a disposizione di questa causa. Grazie all'expertise e allo spirito imprenditoriale che caratterizza il nostro Paese, sapremo dare un contributo tangibile alla ricostruzione. Partiamo dall'ambito architettonico ed ingegneristico, per creare sinergie tra imprese ed istituzioni ucraine, italiane ed internazionali in modo da creare il primo hub europeo per la ricostruzione. La logica che guiderà questo 'hub' è quella del «build back better», che corrisponde all'idea ucraina di ricostruzione all'insegna della transizione verde e digitale.

Parigi consegna 150 droni Delair a Kiev

Il produttore francese di droni Delair ha inviato all' Ucraina oltre 150 droni finanziati dal governo francese.

Lo ha riferito il ministro della Difesa Sebastien Lecornu. Delair, uno dei principali produttori di droni al mondo con sede a Tolosa produce veicoli aerei senza pilota ad ala fissa per la sorveglianza delle frontiere, la ricognizione e l'intelligence. I suoi droni sono stati utilizzati dall'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) in Ucraina, dalle forze militari locali in Niger e dall'esercito francese.

Mosca, prosegue dispiegamento armi nucleari in Bielorussia

I lavori per il dispiegamento delle armi nucleari tattiche russe in Bielorussia proseguono secondo il programma stabilito: lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, come riporta la Tass. «Il dispiegamento delle armi nucleari tattiche (russe) in Bielorussia si sta svolgendo in conformità al programma indicato dal presidente russo», ha affermato Ryabkov a margine del seminario regionale "Rafforzare il regime di non proliferazione nucleare". Il vice ministro ha sottolineato che «sono state completate diverse fasi per quanto riguarda la creazione delle infrastrutture e il ri-equipaggiamento dei vettori«

Esplosioni a Mariupol, incendio nella zona del porto

Esplosioni sono state udite questa mattina a Mariupol, nel sud-est dell'Ucraina: lo ha reso noto il consigliere del sindaco in esilio della città, Petro Andriushchenko, come riporta Rbc-Ucraina. Andriushchenko ha aggiunto che è stato segnalato un incendio nella zona della Città Portuale e nell'area di un mini impianto di cemento. Secondo lui, dopo le esplosioni, gli occupanti hanno inviato aerei da Prymorsko-Akhtarske e Rostovske verso Zaporizhzhia.

 

Kiev: nella notte abbattuti 25 droni russi su 33

Le forze ucraine hanno abbattuto la notte scorsa 25 droni kamikaze russi su un totale di 33 lanciati contro il Paese: lo ha reso noto l'Esercito, come riporta Rbc-Ucraina. I russi hanno attaccato le regioni di Sumy e Odessa dalle direzioni nord, sud-est e sud (Kursk e Primorsko-Akhtarsk in Russia, oltre a Capo Chauda nella Crimea occupata). I 33 droni sono stati lanciati soprattutto in direzione dei distretti meridionali della regione di Odessa.

Video

 

Mosca: drone abbattuto su regione russa di Bryansk

Mosca afferma che un drone ucraino è stato abbattuto stanotte nella regione russa di Bryansk, secondo quanto riportano i media locali. Sul suo canale Telegram, il governatore Alexander Bogomaz ha detto che «nella notte è stato sventato un tentativo ucraino di attacco terroristico con l'uso di un veicolo aereo senza pilota. Le forze del Ministero della Difesa russo lo hanno distrutto sopra il distretto di Bryansk. Nessuno è rimasto ferito, nessun danno è stato fatto».

Mosca: atto disumano fornire munizioni all'uranio impoverito a Kiev

L'ambasciata russa negli Stati Uniti ha definito «disumana» la scelta di Washington di fornire munizioni all'uranio impoverito all'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Tass. «La decisione dell'amministrazione americana di inviare munizioni all'uranio impoverito a Kiev è un chiaro segno di disumanità», scrive la sede diplomatica sul suo canale Telegram. «Ossessionata dall'idea di infliggere una "sconfitta strategica" alla Russia - continua l'ambasciata -, Washington è pronta a combattere non solo fino all'ultimo ucraino ma anche a mettere a una croce sulle generazioni future. L'amministrazione americana rivela la sua vera natura: è profondamente indifferente sia al presente dell' Ucraina che al futuro della repubblica e dei suoi vicini europei». «Gli Stati Uniti - aggiunge la rappresentanza di Mosca - trasferiscono deliberatamente armi con effetti indiscriminati. Sono pienamente consapevoli delle conseguenze: le esplosioni di tali munizioni provocano la formazione di una nube radioattiva in movimento. Piccole particelle di uranio si depositano nelle vie respiratorie, nei polmoni, nell'esofago, si accumulano nei reni e al fegato, causano il cancro e portano all'inibizione delle funzioni dell'intero organismo».

 

Kiev: due droni abbattuti su Rostov, un ferito

Due droni che volavano sopra la città russa meridionale di Rostov sul Don sono stati abbattuti questa notte, danneggiando alcune auto e ferendo una persona. Lo ha reso noto il governatore della regione di Rostov, Vasily Golubev. In un post su Telegram, Golubev ha detto che i sistemi di difesa aerea si sono attivati intorno alle 3 ora locale e hanno distrutto i due velivoli senza pilota. Uno è stato abbattuto fuori Rostov sul Don, mentre l'altro è caduto nel centro della città vicino via Pushkinskaya causando danni a diversi veicoli e il ferimento di una persona.

Guerra Ucraina, le notizie del 7 settembre. Mosca accusa gli Stati Uniti di aver progettato di fornire all'Ucraina armi contenenti uranio impoverito. 

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