Almeno 16 morti e 28 feriti, ma i soccorritori continuano a scavare tra le macerie e il numero delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore. Questo il bilancio dell'ultimo attacco della Russia sulla città ucraina di Kostiantynivka, nella regione orientale di Donetsk, vicino alla linea del fronte e ad appena 27 chilometri dalla città di Bakhmut. Una strage di civili causata dal lancio di un missile tra la folla e i negozi, mentre la gente si accalcava tra i banchi del mercato. Tra le vittime ci sarebbe anche un bambino, secondo quanto riferito dal premier ucraino Denys Shmyhal, il quale ha poi rassicurato la popolazione: "Tutti i servizi funzionano e l'incendio è contenuto», ha dichiarato.
L'attacco - che tra l'altro è coinciso con la visita del segretario di Stato americano Antony Blinken a Kiev - non è stato ancora rivendicato dalle autorità russe, ma intanto il Procuratore generale dell'Ucraina ha dichiarato in una nota di aver avviato un'indagine sull'attacco, per «violazione delle norme del diritto bellico», riporta la Bbc. «I pubblici ministeri stanno adottando tutte le misure possibili e appropriate per documentare i crimini di guerra commessi dalla Federazione Russa», ha aggiunto.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha pubblicato su "X" (ex Twitter) un video dell'attacco, parlando di «disumanità assoluta». «Un mercato ordinario.
At least 16 people have been killed by Russian shelling in Kostyantynivka, Donetsk region. Russian terrorists have attacked a regular market, shops, and a pharmacy, killing innocent people. The number of casualties could rise further.
Anyone in the world who is still dealing… pic.twitter.com/PRfuGih2JD— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) September 6, 2023
I frammenti di un drone russo ritrovati in Romania
Ma sugli attacchi russi non è tutto. Il ministro della Difesa della Romania Angel Tilvar proprio oggi è intervenuto sulla guerra russo-ucraina dichiarando che frammenti di un drone russo sono caduti sul territorio rumeno, durante un recente attacco di Mosca ad un porto ucraino sul Danubio. Una questione di massima rilevanza nel contesto del conflitto in quanto, se verificata, significherebbe che la sovranità di un Paese membro della NATO è stata violata, A riportarlo è l'emittente "Antena 3". Un'ammissione che arriva dopo che, appena pochi giorni fa, il governo di Bucarest aveva negato, smentendo del tutto, quanto affermato da Kiev proprio sulla caduta del drone russo.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout