Il gruppo francese Danone ha annunciato che intende cedere la sua unità di «prodotti lattiero-caseari e vegetali» in Russia, che costituisce la maggior parte delle sue attività nel paese.
Danone che è una delle poche multinazionali a essere rimasta in Russia nonostante il conflitto iniziato ormai lo scorso mese di febbraio, comincerà il processo di «transazione che sarà soggetto all'approvazione delle autorità competenti», ha affermato il gruppo.
Danone ha aggiunto, tuttavia, che manterrà le attività nel campo della «nutrizione specializzata», che produce principalmente latte per l'infanzia (Blédina, Aptamil).
Il gruppo francese, che a luglio ha parlato di «condizioni operative estremamente tese in Russia e Ucraina», ritiene che questa sia «l'opzione migliore per garantire la continuità» di questa attività con i suoi dipendenti e i suoi consumatori.
Da gennaio 2022, l'attività di EDP in Russia «rappresenta circa il 5% dei ricavi consolidati di Danone».