Elisabetta II: «Camilla sia la regina consorte quando Carlo sarà re»

Regina Elisabetta: «Camilla sia la regina consorte quando Carlo sarà re»
Regina Elisabetta: «Camilla sia la regina consorte quando Carlo sarà re»
Domenica 6 Febbraio 2022, 11:39 - Ultimo agg. 14:43
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Queen Camilla? Siete pronti allo switch? A dirlo è la vera regina, la titolare in carica: Elisabetta che nel messaggio con cui celebra i suoi 70 anni di regno, Elisabetta II esprime il desiderio che Camilla Parker-Bowles sia considerata la Regina consorte quando il figlio Carlo diventerà Re. «È mio sincero desiderio che, quando arriverà questo momento, Camilla sia considerata Regina consorte mentre continua con il suo servizio leale», ha dichiarato la 95enne sovrana nel messaggio diffuso in occasione del Giubileo di platino.

Nel messaggio, la Regina Elisabetta si dice «profondamente e umilmente» grata per «la lealtà e l'affetto» che cittadini britannici continuano a rivolgerle. «E quando mio figlio Carlo diventerà Re, che possano dare a lui e alla sua sposa Camilla lo stesso appoggio che hanno dato a me», ha aggiunto. Un portavoce di Carlo ha detto alla Bbc che il principe Carlo e Camilla sono rimasti «commossi ed onorati» per il fatto che la Regina abbia fatto direttamente riferimento alla questione del titolo della duchessa di Cornovaglia nel suo messaggio. Entrambi divorziati, Carlo e Camilla si sono sposati con rito civile nel 2005 e Camilla non ha accettato il titolo di principessa di Galles per rispetto alla memoria di lady Diana.

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Il Platinum Jubilee celebra i 70 anni della Corona: i settanta anni di Elisabetta II passati sul trono. Una ricorrenza che prevede feste lunghe 4 giorni a giugno. In questi giorni non si lavora: i britannici godranno di una vacanza di quattro giorni a giugno, da giovedì 2 a domenica 5 giugno.

 Ecco cosa c'è scritto nel messaggio ufficiale della Regina Elisabetta rilasciato ieri.

«Domani, 6 febbraio, ricorre il 70° anniversario della mia incoronazione nel 1952.  È un giorno che, anche dopo 70 anni, ricordo ancora tanto per la morte di mio padre, re Giorgio VI, quanto per l'inizio del mio regno. Mentre celebriamo questo anniversario, mi fa piacere rinnovare a voi la promessa che ho fatto nel 1947 che la mia vita sarà sempre dedicata al vostro servizio. Mentre guardo avanti con un senso di speranza e ottimismo all'anno del mio Giubileo di Platino, mi viene in mente quanto possiamo essere grati.  Questi ultimi sette decenni hanno visto straordinari progressi sociali, tecnologici e culturali che hanno beneficiato tutti noi; e sono fiducioso che il futuro offrirà opportunità simili a noi e specialmente alle giovani generazioni nel Regno Unito e in tutto il Commonwealth. Sono fortunata ad aver avuto il sostegno costante e amorevole della mia famiglia. Ho avuto la fortuna di avere nel principe Filippo un partner disposto a svolgere il ruolo di consorte e a fare altruisticamente i sacrifici che ne derivano.  È un ruolo che ho visto mia madre svolgere durante il regno di mio padre. Questo anniversario mi offre anche un momento per riflettere sulla buona volontà dimostratami da persone di tutte le nazionalità, fedi ed età in questo paese e nel mondo durante questi anni.  Vorrei esprimere i miei ringraziamenti a tutti voi per il vostro sostegno.  Rimango eternamente grata per la lealtà e l'affetto che continuate a darmi. 

E quando, a tempo debito, mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla lo stesso sostegno che avete dato a me; ed è mio sincero desiderio che, quando arriverà quel momento, Camilla sia conosciuta come Regina Consorte mentre continua il suo fedele servizio.

E così, mentre sono impaziente di continuare a servirvi con tutto il mio cuore, spero che questo Giubileo riunisca famiglie e amici, vicini e comunità - dopo alcuni momenti difficili per molti di noi - per godere delle celebrazioni e riflettere sugli sviluppi positivi nella nostra vita quotidiana che hanno così felicemente coinciso con il mio regno».

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