Tra i russi c'è chi si spinge a suggerire di sequestrare un membro della Nato. È il politico Oleg Morozov che indica il rapimento di un funzionario della Difesa della Nato dall'Ucraina a Mosca. «Forse il funzionario di un Paese Nato prenderebbe un treno per Kiev per parlare con il presidente ucraino Volodymyr Selenskyj», ha detto Oleg Morozov in un talk show della televisione di Stato Rossiya-1. «Ma non arriverebbe. Si sarebbe svegliato da qualche parte a Mosca», ha aggiunto.
Politico russo rapimento Nato
«Pensiamo a come sarebbe svegliarsi a Mosca».
What sort of things do you daydream about? Russian State Duma deputy Oleg Morozov fantasizes about kidnapping foreign government officials when they're heading to Kyiv to meet up with Volodymyr Zelensky. Morozov thinks it's not far-fetched and might start happening very soon. pic.twitter.com/pU1wOi7unm
— Julia Davis (@JuliaDavisNews) May 31, 2022
Chi è Oleg Morozov
Morozov è stato eletto per la prima volta al Parlamento russo nel 1993. È membro del partito Russia Unita. Dopo l'invasione russa del 24 febbraio, diversi politici occidentali hanno visitato la capitale Kiev per esprimere solidarietà all'Ucraina, tra cui il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin, che si è recato sul posto in aprile insieme al Segretario di Stato Antony Blinken. Il presidente russo Vladimir Putin definisce la guerra dei 97 giorni un'operazione militare speciale per disarmare l'Ucraina e porre fine a quella che considera la persecuzione degli ultranazionalisti ucraini nei confronti dei russofoni. L'Ucraina e gli Stati occidentali, invece, parlano di una guerra di aggressione.