Il massacro è avvenuto nel dicembre del 1982, durante uno dei conflitti civili più atroce della storia del Guatemala.
Il fatto avvenne a guerra civile ormai conclusa, che durò tra il 1960 e il 1966, lasciando 250mila morti in oltre 669 massacri.
L'uomo che ha ricevuto 30 anni per ogni persona assassinata e 30 anni addizionali per delitti contro l'umanità, sconterà soltanto 50 anni dei 5160 stabiliti dal tribunale, che è sono il periodo massimo consentito dalla legge nazionale.
#SentenciaDosErres Tribunal por unanimidad declara que Santos Lopez Alonzo es responsable del delito de asesinato y se le condena a 30 años por cada víctima siendo un total de 5130 años pic.twitter.com/8jz8qQduys
— Verdad Justicia (@VerdadJusticiaG) 21 novembre 2018