Siria, il governo non vaccinò la popolazione "ribelle" esplode la polio: allarme internazionale

Siria, il governo non vaccinò la popolazione "ribelle" esplode la polio: allarme internazionale
Martedì 17 Dicembre 2013, 11:49 - Ultimo agg. 12:06
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La provincia siriana di Deir al-Zor, dove si sviluppato un focolaio di polio che preoccupa gli esperti internazionali, era stata deliberatamente esclusa dai programmi vaccinali da parte del governo. Lo ha scoperto un'indagine dell'agenzia Reuters. Il governo siriano, spiega l'agenzia, ha escluso la provincia con la scusa che la maggioranza degli abitanti aveva lasciato la zona, ma in realtà c'erano ancora centinaia di migliaia di persone, compresi molti bambini.



L'area del capoluogo è ancora in mano governativa, mentre i territori circostanti sono controllati dai ribelli. Fino a questo momento nell'area sono stati confermati 13 casi di polio, che hanno fatto scattare un grande piano di vaccinazioni da parte dell'Oms con l'obiettivo di raggiungere milioni di bambini in tutto il Medio Oriente. «Con il collasso del sistema sanitario, delle norme igieniche e con le difficoltà nel reperire alimenti - spiega Adam Coutts, un ricercatore esperto di Siria, all'agenzia - la provincia aveva le condizioni ottimali per un focolaio della malattia».