Anche il Bio ora vuole la sua certificazione Made in Italy. In un Paese come l'Italia che è leader in Europa nel numero di imprese impegnate nel biologico occorre approvare subito la legge nazionale che prevede anche l'introduzione di un marchio per il bio italiano per contrassegnare come 100% Made in Italy solo i prodotti ottenuti da materia prima nazionale. A chiederlo è il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, in occasione dell'apertura del Sana di Bologna, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale. È un provvedimento che tra l'altro sostiene anche l'impiego di piattaforme digitali per garantire una piena informazione circa la provenienza, la qualità e la tracciabilità dei prodotti con una delega al Governo per rivedere la normativa sui controlli e garantire l'autonomia degli enti di certificazione.
«Un passo importante per dare la possibilità di distinguere sullo scaffale i veri prodotti biologici Made in Italy - conclude Prandini - dinanzi all'invasione di prodotti biologici da Paesi extracomunitari che spesso non rispettano gli stessi standard di sicurezza di quelli Europei».
#macfrut, Coldiretti: quella per frutta e verdura è diventata la prima voce di spesa delle famiglie italiane a tavola superando in valore tutti gli altri prodotti
— Coldiretti (@coldiretti) September 7, 2021