Imola, la festa dei 5 stelle: attesa per l'annuncio di Casaleggio, sul palco anche Dario Fo

Imola, la festa dei 5 stelle: attesa per l'annuncio di Casaleggio, sul palco anche Dario Fo
di Stefania Piras
Venerdì 16 Ottobre 2015, 20:51 - Ultimo agg. 17 Ottobre, 13:34
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È arrivato a Imola Beppe Grillo e il blog lancia la scaletta dell’Italia a 5 stelle, la festa nazionale del movimento che prenderà il via nella cornice dell 'autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari.



“Ci sarà una grossa sorpresa” ripetono i pentastellati che stanno raggiungendo Imola. Si parla di un importante annuncio da parte di Gianroberto Casaleggio. "Siamo pronti a governare - dice Grillo, se andiamo alle elezioni a Roma vinciamo in una maniera straordinaria... E ci prendiamo il paese, lo sanno benissimo".



Ma il nome del candidato non lo fa. Lascia capire che sarà dato spazio ai consiglieri comunali capitolini ai “ragazzi che lavorano da due anni sui conti del Comune e sono bravissimi, tutti e quattro. Poi abbiamo anche i municipi, lavorano sui conti e tra le scartoffie". "Nelle prossime settimane individueremo il metodo per fare una squadra di governo" dichiara il più pragmatico Luigi Di Maio parlando con i cronisti "Non ci interessano i professoroni che teorizzano sui problemi e non li sanno risolvere: li abbiamo già visti all' opera. Vogliamo persone competenti". Non ci saranno nomi forti, insomma. A meno che non si iscrivano di loro iniziativa al blog e accettino regole e percorsi decisi dal movimento. “Regole, ci atteniamo sempre alle regole, e sono valide per tutti” chiosano fonti interne.



Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio e Dario Fo. Il trio potrebbe chiudere la prima serata imolese. Il palco centrale sovrasterà tutta l’area e ospiterà gli interventi più importanti. Davanti al palco, a semicerchio, ci saranno gli stand delle regioni: molte saranno raggruppate in un unico spazio mentre Lombardia ed Emilia Romagna ne avranno due a testa. A metà del semicerchio, in posizione centrale ci saranno i tre gazebo che ospiteranno gli eletti ai massimi livelli: Parlamento europeo, Parlamento italiano e in mezzo quello delle aziende. Potrebbero essere imprese legate all’esperienza del microcredito finanziato con le donazioni degli stipendi dei parlamentari. Il palco centrale prenderà vita nel pomeriggio di sabato. La mattina durante le agorà degli eletti, sarà dedicato solo al sound check. E sarà strettamente sorvegliato per sminare tentativi di autocoscienza critici, come quell’ #occupypalco che era andato in scena al Circo Massimo.



Sul blog si legge che saliranno sul palco, e si sottolinea “in qualità di portavoce del movimento” Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio, Carlo Martelli, Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Davide Bono, Silvia Chimienti, Roberto Fico, Andrea Cioffi, Barbara Lezzi, Carla Ruocco, Alfonso Bonafede, Stefano Vignaroli, Carlo Sibilia, Nunzia Catalfo, Marco Valli, Fabio Fucci, Mattia Fantinati, Manlio Di Stefano, Giancarlo Cancelleri e Paola Taverna.



Quattordici tra parlamentari e consiglieri regionali, un sindaco, più i 5 del direttorio. Nella scelta, calibrata fino all’ultimo non senza maldipancia dei tanti che volevano intervenire e avere la promozione dei vertici del movimento, spiccano le assenze degli attuali capigruppo e dei deputati e senatori più telegenici. I romani sul palco saranno Di Battista, Taverna e Vignaroli. Non il consigliere Marcello De Vito che veniva dato per certo.



C’è un solo eurodeputato: il milanese Marco Valli e un unico sindaco: Fabio Fucci che amministra la città di Pomezia. Non ci sarà Filippo Nogarin, il sindaco di Livorno alle prese con le turbolenze della sua maggioranza che settimane fa si è rifiutata di votare il bilancio. Fuori dal palco anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti arrivato al giro di boa del suo mandato e che aveva stampato già dieci mila volantini con una ventina di “buone notizie da Parma”. Gli unici consiglieri regionali sono i due piemontesi Davide Bono e Silvia Chimienti e il siciliano Giancarlo Cancelleri a cui saranno affidati gli interventi tematici sul sud Italia.



Sono attese 200 mila persone. Obiettivo: il governo, prima della Capitale e poi dell’Italia. Saranno operativi 500 volontari durante tutta la festa finanziata da oltre 10 mila persone che hanno donato più di 400 mila euro sui 500 preventivati. Altre risorse arriveranno dalla raccolta durante la manifestazione dove verranno allestiti stand per la vendita di gadget e generi alimentari.



"Gli artisti che si esibiranno gratuitamente - sottolinea Grillo - sono: Dario Fo, Paolo Migone, Malandrino e Veronica, Dado, Flavio Oreglio, Amscat - Kamasutra Do Brasil, Leonardo Manera, Valentina Tioli, Nina Monti, Markayn, Bayres, Yarik, Cime, Fuoco sul beat, Lello Analfino e i Tinturia Rudy Rotta, I Musicanti del Vento, Formazione minima, Il Sinfonico e l 'improbabile orchestra, Giovanni Romano, Andrea Tosatto, Le Gal, Il Duo Va e Fabrizio Zanotti.