Un passato di peso nella giunta Rutelli e da coordinatore nazionale di Italia Nostra, Montini è stato anche a capo del legislativo del gruppo M5S alla Camera.
Allontanato, si racconta nei corridoi di Montecitorio, con l'accusa di avere la mano pesante e la penna rossa facile sulle interrogazioni dei deputati grillini. Ecco perché il suo nome rischia di consolidare la frattura esistente tra il Campidoglio e i parlamentari M5S, che ormai non nascondono più le distanze con Palazzo Senatorio. Il nome di Montini -per ora solo un'indiscrezione visto che Berdini è ancora in sella all'Urbanistica- è già rimbalzato alla Camera e al Senato, destando nuove preoccupazioni tra i parlamentari 5 Stelle.