Caldo record, aumenta il rischio infarti. Il cardiologo: «Ecco il sintomo legato al sudore»

Risponde il dott. Natale Di Belardino, primario di cardiologia dell'Ospedale di Anzio

Caldo record, aumenta il rischio infarti. Il cardiologo: «Ecco il sintomo legato al sudore»
Caldo record, aumenta il rischio infarti. Il cardiologo: «Ecco il sintomo legato al sudore»
Alessandro Rosidi Alessandro Rosi
Sabato 15 Luglio 2023, 16:58 - Ultimo agg. 17 Luglio, 10:37
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Con il caldo si dilatano i vasi sanguini, ovvero i condotti che portano il sangue nel nostro corpo. C'è un maggior afflusso verso il cuore, un muscolo che è costretto a lavorare di più d'estate. È per questo che aumenta il rischio di infarti e ictus. Non solo. I ritmi circadiani si modificano così come le abitudini alimentari. Un pericolo potenziale per i cardiopatici e per le persone a rischio (come i diabetici). Bisogna dunque tenere sotto controllo i sintomi e fare attenzione alla sudorazione, come sottolinea il dott. Natale Di Belardino, primario di cardiologia dell'Ospedale di Anzio.

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Come proteggere il cuore con il caldo?

Il cuore va protetto con un'ottima idratazione, non inferiore al litro e mezzo di acqua al giorno.

E va rivista la terapia anti ipertensiva, ridotta se la pressione arteriosa sistolica scende sotto i 110mmHg.

Ci sono bevande da evitare?

Bisogna evitare le bevande zuccherate, perché comportano variazioni metaboliche negative. 

Chi soffre di cuore può andare al mare?

Al mare si può andare, ma bisogna utilizzare un cappellino possibilmente bianco per riflettere i raggi solari sul capo.

 

In quali orari?

Non essere esposti al sole dalle ore 12 alle ore 17 che sono le ore più pericolose per la qualità e quantità di raggi che il sole emette.

Bisogna ridurre il numero di caffè?

Il caffè non va demonizzato, in linea di massima tutti possono assumere tre tazzine di caffè al giorno salvo qualche eccezione.

Cosa mangiare?

Mangiare frutta e verdura, è banale dirlo, ma funziona nell’ambito di una protezione globale cardiocircolatoria. 

Quali sono i sintomi da non sottovalutare?

Per i sintomi distinguerei. Ci sono quelli legati all’apparato cardiovascolare, che sono astenia marcata, senso di capogiro e difficoltà respiratoria durante il cammino. Poi il vero e proprio colpo di calore, caratterizzato da cefalea intensa e iperpiressia, dovuto al blocco della sudorazione che il caldo intenso può provocare.

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