«Purtroppo tornare indietro non è così semplice - afferma Francesco D’Andrea, ordinario di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica alla Federico II di Napoli - a differenza del silicone usato per gli interventi al seno, quello in forma libera o sostanze sintetiche affini, impregnano i tessuti e nel tempo possono migrare oppure creare reazioni infiammatorie, come avviene per tutte le sostanze chimiche non metabolizzabili dall’organismo. Infatti, una volta introdotte nel corpo è possibile che si attivi un processo infiammatorio che tende ad inglobare il materiale estraneo nei tessuti. Nella migliore delle ipotesi - aggiunge lo specialista - anche in assenza di una reazione infiammatoria si assiste ad una migrazione di queste sostanze determinata dalla forza di gravità. Fino ad oggi sono stati effettuati oltre 2 milioni di interventi con silicone liquido e sostanze affini».
Nel caso delle depressioni che si possono formare sul viso la tecnica migliore è il lipofilling con grasso autologo, cioè l’innesto di tessuto adiposo nella sede della depressione, prelevato dalla stessa paziente e preparato in modo appropriato. Da qui il vademecum di D’Andrea per chi volesse ricorrere alla chirurgia estetica: «A chi volesse sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica raccomando vivamente di rispettare cinque indispensabili regole: rivolgersi sempre a medici altamente qualificati; non chiedere l’infiltrazione di sostanze sintetiche non riassorbibili; chiedere sempre al medico la finalità dell’infiltrazione che ci vuole effettuare, se per biostimolazione o riempimento volumetrico; chiedere sempre e verificare il prodotto che verrà infiltrato, facendosi rilasciare alla fine una dichiarazione su carta intestata del medico che specifichi nome, scadenza e numero di lotto; infine non cercare il risparmio, i prodotti migliori e più sicuri hanno anche un costo più elevato per il medico e quindi anche per l’utente finale». «Infine, vorrei dare consigli alle “nuove arrivate”: non fatevi mai infiltrare sostanze sintetiche per eliminare le rughe. L’acido ialuronico reticolato è il prodotto più sicuro; pretendete dal medico l’etichetta del prodotto dove è indicato il numero di lotto e la scadenza. Inoltre è importante non fare il botulino e fillers nei centri estetici: molti non sanno che è vietato dalla legge, oltre ad essere pericolosissimo».
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