"Questa patologia normalmente viene diagnosticata con enorme ritardo, circa 7 anni dopo l'insorgenza, creando un impatto fortissimo sulla salute e sulla qualità di vita delle persone", spiegano all'Idi, "l'infiammazione provoca lesioni, noduli, e ascessi, soprattutto nelle regioni ricche di ghiandole sebacee e sudoripare, come le zone ascellari e inguinali".
Al momento non si può guarire definitivamente dall'HS - dicono gli esperti - ma ci si può curare con antibiotici, antiinfiammatori, retinoidi, steroidi e interventi chirurgici. "In un quadro così complesso l'approccio deve essere, per forza di cose, multidisciplinare - sottolinea la presidente dell'Idi Mariapia Garavaglia - ed è per questo che abbiamo deciso di rinnovare il nostro impegno nei confronti di chi vive questa condizione socialmente penalizzante, ded