Il questore di Roma: «Non abbiamo avuto particolari criticità, siamo soddisfatti del lavoro svolto»

�Come forze dell'ordine, siamo molto soddisfatti per come si � svolta la giornata. Non abbiamo avuto particolari criticit�. I nostri servizi hanno avuto un buon risultato, l'esito è stato molto positivo. Ringraziamo sua Santità per le parole che ha espresso». Lo ha detto il Questore di Roma, Massimo Maria Mazza, in merito ai servizi di sicurezza messi in campo nella Capitale in occasione della canonizzazione di papa Roncalli e papa Wojtyla.



«Le presenze sono state quasi un milione: più di 500 mila erano i fedeli in piazza San Pietro, mentre gli altri si trovavano nelle aree indicate per i maxi schermi», ha precisato ancora il questore commentanto anche commentato positivamente i servizi antiborseggio e antitruffa disposti per i pellegrini, che «hanno dato ottimi risultati. Ci siamo dedicati - ha aggiunto Mazza - anche all'assistenza ad alcuni minori e persone anziane smarrite. La giornata si sta concludendo positivamente, ma i servizi di sicurezza, anche se in tono minore, proseguiranno fino a domani».



Tutto sotto controllo anche per quanto riguarda il deflusso dei pellegrini: un po’ di calca su ponte Sant’Angelo ma solo un «momento di normale deflusso di una grande massa, tutto molto ordinato e calmo» ha dichiarato il questore, che si è detto «soddisfatto della giornata».



Il deflusso della folla prosegue «con regolarità» secondo Vallorossi: «criticità possono essere state determinate dal grandissimo afflusso di gente, ma non si sono registrate situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone». Al momento sono state un milione e 450mila le bottigliette distribuite dalla Protezione Civile, e altre 150mila saranno distribuite tra stanotte e la messa di ringraziamento di domani.



Quasi quattromila i volontari impiegati, «anche con l’aiuto della protezione civile della Regione Lazio e 350 persone tra protezione civile, servizio giardini e personale del dipartimento Tutela Ambientale del Comune, di cui la Protezione civile è parte integrante», ha precisato Vallorossi. Senza dimenticare i mediatori polacchi messi a disposizione dall’ambasciata di Polonia che hanno dato una mano in sala operativa, nei parcheggi dei pullman che sono arrivati dall patria di Wojtyla e nelle postazioni mediche a San Pietro.