Brindisi, De Angelis, Raimondo e Della Monica per il calendario della Polizia a fumetti

poker d'assi bonelliano per questa iniziativa
poker d'assi bonelliano per questa iniziativa
di Luca Visconti
Martedì 25 Settembre 2018, 10:25
2 Minuti di Lettura
I quattro salernitani saranno protagonisti del nuovo calendario della Polizia Di Stato, che ha deciso di puntare su dodici disegni di autori di spicco per presentare il nuovo anno. 

Un riconoscimento importante per la "scuola salernitana" del fumetto, che si pone ai vertici della scena nazionale con un poker d'assi d'eccezione: Brindisi, Raimondo, De Angelis e Della Monica, tutti in forza alla Bonelli. 
Il ricavato della vendita sarà destinato al sostegno del progetto “Yemen”, teatro di una delle più gravi crisi umanitarie del mondo, oltre 22.2 milioni di persone necessitano di assistenza immediata. L’UNICEF si prefigge di raggiungere, con i propri interventi milioni di persone, attraverso azioni che garantiscono l’accesso sicuro all’acqua, la prevenzione e la cura delle malattie killer più frequenti e il supporto psicosociale ai bambini e adolescenti attraverso percorsi di educazione.

Nelle 12 tavole i protagonisti assoluti sono i poliziotti rivisti attraversi  l’arte del disegno. Questo il motivo per cui per il 2019  si é interrotto il ciclo dei calendari fotografici e ci si è rivolti ai maestri della matita. Dodici illustratori italiani tra i più quotati dell’editoria fumettistica e di graphic novel hanno immaginato con i loro tratti stilistici dodici momenti dell’attività di donne e uomini della Polizia , ognuno con il riferimento del nuovo distintivo di qualifica che pertiene a questo tipo di attività e di servizio.

Sono stati scelti per il loro tratto realistico e le abilità pittoriche che vanno oltre la mera rappresentazione veristica e anche perché, ognuno nel proprio contesto tematico ha dato volto e azione a investigatori, trame gialle, personaggi coraggiosi e in lotta contro le ingiustizie sia che si trovassero nel far west o nelle megalopoli odierne, in mondi fantastici o addirittura in altri pianeti.

"Mi sono ispirato alla serie tv "Squadra Mobile-spiega Luca Raimondo-per il mio disegno, ed ho dovuto fare una full immersion in questo reparto della Polizia. E' stata una esperienza molto interessante e fa piacere che abbiano affidato alle nostre matite il calendario, segno che il fumetto ormai è stato sdoganato e legittimato come vera forma d'arte".
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA