SARNO. E' stato intitolato ieri, nella frazione Lavorate di Sarno, il campo di calcio a 5 in memoria di Seid Visin, il giovane con la passione del calcio che lo scorso giugno si tolse la vita, a Nocera Inferiore, lasciando sgomenti famiglia e amici. Ex delle giovanili del Milan, dell'Inter e del Benevento, aveva lasciato il "calcio che conta" ed aveva deciso di indossare la maglietta della società del presidente Nello Gaito.
Due anni fa, Seid aveva pubblicato una riflessione sui social in cui denunciava l'aggravarsi del clima di discriminazione in Italia anche nei confronti di chi come lui, italiano a tutti gli effetti, aveva la pelle di un colore diverso.
Aggiunge Antonio Francese, dirigente dell'Atletico Vitalica: «I fatti accaduti a Firenze e che hanno visto tristemente protagonista Koulibaly riportano alla cronaca notizie di razzismo che siamo stanchi di dover ascoltare. Da un campetto di periferia vogliamo rilanciare un messaggio di fraternità universale, di uguaglianza nelle diversità, di sostengo reciproco, di prossimità agli ultimi, agli oppressi, agli abbandonati».