Un messaggio audio circolato sui social crea polemiche a urne aperte nel primo giorno di elezioni a Salerno. Ad innescare la polemica è stato un consigliere comunale uscente e candidato nelle liste del centrodestra che, attraverso un post, ha parlato di «ricatto del pane».
«Ho un audio del titolare di un Ente legato all'Amministrazione comunale indirizzato ai dipendenti che fa ben comprendere come funziona il sistema di cui spesso parliamo», l'accusa rivolta dall'aspirante consigliere che, poco dopo, ha anche condiviso il messaggio audio. Nel file s'intuisce chiaramente che a parlare è un uomo campano che, tuttavia, non pronuncia mai la parola Salerno né nomi di candidati o partiti. Rivolgendosi ai suoi interlocutori ricorda l'appuntamento elettorale e sottolinea che «per noi è una cosa importante, noi ci stiamo giocando quasi tutto».
L'autore del messaggio vocale, inoltre, specifica che «non vi sto dicendo che voi siete obbligati a votarci» ma che «naturalmente mi aspetto che andate a votarci.
L'audio è stato rilanciato anche dall'ex sottosegretario e deputato Angelo Tofalo (M5s) che ha parlato di «sistema». Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco uscente e ricandidato, Vincenzo Napoli, che ha annunciato azioni legali nei confronti di chi ha diffuso l'audio. «È una evidente, gravissima, fake news, un grossolano ed inaccettabile tentativo di inquinare il voto a Salerno, che offende la nostra città ed i nostri concittadini».