Tornano ai livelli di maggio i contagi nel salernitano. Sono 3.598, infatti, i casi rilevati finora a novembre e all'appello mancano ancora due giorni. Di questi, sono 1.086 quelli emersi solo negli ultimi sette giorni, mentre sono 200 i tamponi positivi comunicati ieri dall'Unità di crisi. Per fortuna, di contraltare, si conta una impennata delle vaccinazioni. Nella sola giornata di sabato sono state 607 le dosi somministrate al teatro Augusteo. File, in ogni caso, si registrano un po' in tutti i centri vaccinali della provincia. Sono numeri che fanno stropicciare gli occhi, perché riportano alla mente alla situazione vissuta prima dell'estate, e che non lasciano di certo sperare a un sereno periodo natalizio, quelli che emergono dagli ultimi bollettini dell'Unità di crisi.
Gli ultimi sette giorni fanno registrare 1086 nuovi infettati, rispetto alla settimana scorsa che si era chiusa a quota 900 e quella precedente a 722.
A Montecorvino Rovella, negli ultimi sei giorni, sono stati 661 i tamponi: 37 positivi. Le persone attualmente positive sono 45. Altri 12 contagi a Mercato San Severino (1 cittadino a capoluogo; 2 cittadine e 3 cittadini residenti nella frazione Curteri; 2 cittadine e 1 cittadino residenti nella frazione Spiano; 1 cittadino residente a Sant'Angelo; 1 cittadino residente nella frazione Pandola; 1 cittadina residente nella frazione Monticelli). Sono 4 i nuovi contagi a Scala, di cui due minori e due adulti, per un totale di 40 persone. A Maiori, invece, si registrano 3 nuovi infettati e ben 13 guarigioni, su 254 tamponi. Scende a 13 il totale dei positivi, tutti asintomatici. Altri sette casi ad Agropoli.
Tornano a viaggiare con passo spedito le vaccinazioni nel salernitano, con le file copiose che sono tornate un po' in tutti i centri vaccinali della provincia. Per dare il senso di questa ripresa, basta prendere in considerazione i soli numeri del punto di somministrazione al teatro Augusteo. Nella sola giornata di sabato sono state 607 le dosi inoculate, mentre sono 400 quelle di ieri. Nel corso del weekend, sono state più di 1500 le iniezioni effettuate. Nella maggior parte dei casi si tratta di terze dosi, ma per fortuna c'è anche qualcuno, complice gli effetti del super green pass, che effettua le prime dosi. Per lo più sono over 60 e qualche over 40. Quello che fa ben sperare, oltre alle file, è la circostanza che le vaccinazioni effettuate sono molte di più delle persone che erano state convocate.