Eboli, rissa al borgo: auto distrutte
pestaggi e fuggi fuggi di ragazzi

Eboli, rissa al borgo: auto distrutte pestaggi e fuggi fuggi di ragazzi
di Filippo Folliero
Martedì 10 Marzo 2020, 08:32
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Paura e delirio nel rione borgo di Eboli dove nella serata di domenica i residenti hanno assistito a vere e proprie scene da far west. Ancora da chiarire la dinamica dei fatti, con la ricostruzione che risulta ancora frammentaria e di cui si avranno maggiori dettagli nelle prossime ore, grazie alle indagini scrupolose che stanno portando avanti le forze dell'ordine ebolitane. Quello che invece è stato appurato finora, è che probabilmente si è trattata di una lite verbale, sfociata in qualcosa di molto più violento. Motivo della disputa un probabile furto. Infatti, a farne le spese, non solo i mezzi presenti in zona come auto e camioncini parcheggiati lungo la strada, danneggiati, ma soprattutto la quiete e la sicurezza dei residenti, che in un particolare periodo come quello che stiamo vivendo per i noti fatti del Coronavirus, sono rimasti segregati in casa ascoltando urla, schiamazzi e botte provenienti dalla strada, senza riuscire a capire con certezza cosa stesse accadendo a pochi metri dalle loro abitazioni. Per tutti questi motivi sono state allertate le forze dell'ordine sia di residenti e passanti, ed è stato necessario l'intervento di ben quattro pattuglie per sedare la lite, due della polizia locale agli ordini del comandante, Marco Garibaldi, e due dei carabinieri della compagnia di Eboli, diretti dal capitano Luca Geminale, che hanno chiuso al traffico ambo i lati via Spirito Santo, la strada antistante l'agglomerato di abitazioni popolari, denominato «Fort Apache».

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Dopo le prime voci, i cittadini pensavano si trattasse di un blitz antidroga delle forze dell'ordine. Ma come hanno confermato alcuni residenti che stavano rincasando in quel momento, l'intervento è stato una conseguenza di una violenta lite verbale poi degenerata. «Stavo tornando a casa a piedi e ho visto dei lampeggianti, pensavo si trattasse di un blitz, ma poi ho iniziato a sentire delle botte fortissime che mi hanno spaventato molto racconta un ragazzo Non sono riuscito a capire se stavano distruggendo qualche veicolo o provavano a sfondare una porta». Infatti, dopo la lite verbale, si è passati alle mani con uno dei due litiganti, fuggito nell'agglomerato di case, inseguito dall'altro contendente che avrebbe provato a forzare il luogo dove si era rifugiato il rivale. La scintilla che ha dato il via alla lite, sembra sia rintracciabile in un probabile furto o tentativo di furto, effettuato da un membro di una famiglia residente in zona nei confronti di un'altra. Naturalmente stiamo parlando di varie ipotesi, formulate in queste ore e sull'episodio, che ha lasciato sconcertati passanti e residenti, gli inquirenti stanno svolgendo le indagini di rito che probabilmente nelle prossime ore potranno portare ad avere una dinamica più chiara di cosa sia effettivamente successo.
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