Giovani laureati in fuga dall'Italia
all'estero 130mila salernitani

SALERNO - Sono circa 130mila (129.770) i salernitani che, nel corso degli anni, hanno lasciato il Belpaese. Di questi, circa 62mila sono donne. Il dato emerge dal rapporto «Italiani nel mondo 2016», presentato dalla Fondazione Migrantes, dal quale viene fuori che, in Campania, la provincia di Salerno detiene il primato di iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli italiani all’estero. A fare le valigie sono stati soprattutto i giovani, i cosiddetti “millennials”, dai 18 ai 34 anni (22,5%) e persone dai 35 ai 50 anni (22,9%). Giovani che cercano all’estero o, per meglio dire, nella dimesnione globale le opportunità dui lavoro (spesso ad ato tasso di scolarizzazione e formazione) che nel paese di origine è difficile raggiungere.

Per la provincia salernitana, i comuni in cui si contano i maggiori iscritti all’Aire, sono il capoluogo, Salerno, (5.232), seguito da Padula (4.253), Teggiano (3.668), Cava de’ Tirreni (3.488) e Camerota (3.106). Le destinazioni più ambite dai campani, invece, sono Germania, Svizzera, Argentina e Regno Unito.  

Ma chi sono i salernitani all’estero? Il 53,1% sono i single, quelli che più facilmente sono disposti a lasciar tutto all’improvviso per inseguire un lavoro o per tentare fortuna. A seguire, i coniugati (38,8%), spesso “costretti a scortare” il marito o la moglie fuori dai confini nazionali. Le ultime due posizioni (c’è un 3,8% di non definiti nel Rapporto), invece, sono riservate ai divorziati (1,9%) e ai vedovi (2,4%). Significativa, inoltre, è la percentuale di ultrasessantacinquenni che lasciano l’Italia per trasferirsi soprattutto nei Paesi dell’Est Europa. Insomma, anche gli anziani salernitani, che decidono di emigrare, sono in aumento. A confermarlo, sono i dati dell’Inps sulle pensioni pagate all’estero, soprattutto Ucraina, Bulgaria e Romania.