Veleni nel Sarno, petizione attivisti
del Fronte Civile: 8mila adesioni

Veleni nel Sarno, petizione attivisti del Fronte Civile: 8mila adesioni
di Roberta Salzano
Venerdì 8 Maggio 2020, 18:04
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Veleni nel fiume Sarno, da Angri è partita la petizione degli attivisti del Fronte Civile, impegnati nei mesi scorsi in operazioni di pulizia del Rio Sguazzatoio e in campagne di sensibilizzazione. In tre giorni raccolte 8mila adesioni. Obiettivo dare forza alla denuncia indirizzata all'Arpac, al ministero dell'Ambiente e alla Regione.

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«Il lockdown imposto per la pandemia del Coronavirus - spiegano - ci ha dimostrato che la causa dell'avvelenamento del Fiume Sarno è dovuta agli scarichi illeciti. In questi giorni abbiamo visto acque limpide per molti tratti e non si sentivano più odori forti provenienti dagli scarichi. All'apertura delle fabbriche e di molte altre attività, si ripropongono acque torbide e avvelenate. Ora è arrivato il momento di mettere in atto un'azione forte contro le istituzioni». 
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