Palinuro, cinque giovani salvati
da Dylan e Vita, i cani eroi del Cilento

Palinuro, cinque giovani salvati da Dylan e Vita, i cani eroi del Cilento
di Carmela Santi
Martedì 26 Luglio 2022, 07:00 - Ultimo agg. 27 Luglio, 08:02
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Dylan e Vita, due cani bagnino, salvano la vita a cinque giovani turisti. È accaduto a Palinuro. Un pedalò è affondato davanti alla spiaggia delle Saline della nota località balneare del Cilento e i ragazzi, di età compresa tra i 25 ed i 30 anni, sono stati recuperati solo grazie al tempestivo intervento dei due cani da soccorso della Scuola cinofila italiana. I due amici a quattro zampe sono entrati in mare con i bagnini di un vicino stabilimento balneare. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di domenica, a 250 metri da località Saline, nei pressi del campo sportivo di Palinuro. Il pedalò è affondato per tre quarti e i cinque ragazzi a bordo sono caduti in acqua e hanno dovuto aggrapparsi alla superficie ancora galleggiante. Due ragazze, una delle quali non sapeva nuotare, sono andate nel panico. Alla vista dei cani bagnini i ragazzi si sono tranquillizzati e, tornati in spiaggia, hanno ringraziato gli eroi a quattro zampe. L'intervento di Dylan e Vita, due golden retriever che hanno raggiunto il relitto in pochi minuti, ha permesso di mettere in salvo i malcapitati. Per tutti nessuna grave conseguenza. «I cani - spiegano dalla Scuola cinofila - sono dotati di speciali imbracature galleggianti che permettono ai ragazzi di rimanere a galla fino al trasferimento da parte di due slitte di soccorso che sono intervenute dallo stabilimento di Urlamare». Il tutto si è svolto in pochi minuti, sufficienti però per salvare la vita ai cinque ragazzi. 

Non è il primo salvataggio degli amici a quattro zampe sulle spiagge di Palinuro. Già nelle passate stagioni estive grazie ai cani bagnino sono state tratte in salvo altre persone in difficoltà in acqua a causa del mare mosso. La postazione di sicurezza Sics sulla spiaggia delle Saline, operativa già da qualche anno, è stata attivata anche per questa stagione estiva grazie ad una collaborazione con l'amministrazione comunale di Centola e con l'ufficio locale della Guardia Costiera di Palinuro. Un anno fa, nel luglio del 2021, sempre i cani bagnino, allora erano Luna e Igor, due labrador, salvarono a Palinuro una ragazzina di 15 anni quando era ormai al largo e stava rischiando di affogare. Un servizio di eccellenza svolto attraverso sei unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio che operano suddivise in tre postazioni di sicurezza.

Da anni i labrador addetti al salvataggio pattugliano diverse zone del lungomare italiano. La Scuola è la più antica in Italia, ha più di trent'anni di storia ed ha salvato in tutta Italia oltre 250 persone. Nella sola Palinuro, da quando è attiva, sono stati effettuati oltre quindici salvataggi. La presenza dei cani, supportata dagli accompagnatori, è risultata di vitale importanza per i cinque ragazzi tratti in salvo. Quando hanno ripreso fiato dopo lo spavento, hanno voluto accarezzare Dylan e Vita, gli eroi che pochi minuti prima li avevano tratti in salvo. 

Video

In un video postato sui social, e diventato subito virale, la gioia del giovane bagnino che ha chiesto l'intervento dei cani eroi. Ringrazia gli amici a quattro zampe e la Scuola per la professionalità degli accompagnatori. Non tutte le spiagge del Cilento hanno la fortuna di poter contare sulla loro presenza. Altri due salvataggi in mare sono stati portati a termine nell'ultimo fine settimana in località Scogliera ad Ascea. Ad intervenire questa volta i bagnini della struttura balneare Nardino's beach, Daniele Marra e Francesco Martuscelli. Il primo intervento nel primo pomeriggio di domenica, quando per il mare forte un natante di otto metri che navigava in direzione di Casal Velino si è ritrovato in balia delle onde. La famiglia a bordo, con i genitori e due bambini, ha fatto richiesta di aiuto ed è stata subito soccorsa. I bagnini hanno messo in sicurezza prima gli occupanti e poi il natante. La seconda suscita poco dopo, quando uno dei bagnini è stato avvertito che in località Scogliera su un natante a largo erano stati recuperati, causa mare forte, una mamma e due figli che si trovavano a bordo di un gommone. Anche in questo caso, immediato l'intervento dei bagnini delle strutture balneari sempre pronti a soccorrere natanti in difficoltà. 

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