Rifiuti a Salerno, col nuovo piano aumenta
la differenziata: «Si può abbassare la Tari»

Rifiuti a Salerno, col nuovo piano aumenta la differenziata: «Si può abbassare la Tari»
di Giovanna Di Giorgio
Sabato 27 Agosto 2022, 08:25 - Ultimo agg. 09:20
4 Minuti di Lettura

74% di raccolta differenziata, con un aumento del 25% delle quantità di carta e cartone. A poco più di un mese dall'introduzione del nuovo piano di raccolta differenziata, l'assessore all'ambiente del Comune di Salerno, Massimiliano Natella, traccia un primo, seppure parziale, bilancio. L'assessore non nasconde le criticità ma, al tempo stesso, mostra ottimismo.

«Qualche difficoltà è stata registrata nei primi giorni dove - dice - avevamo messo in conto una fase di transizione per il cambio del calendario, poi pian piano ci siamo assestati con conferimenti sempre migliori». E, per il futuro, parla delle volontà di «abbassare in maniera consistente la Tari». Che, di fatto, è oggi a Salerno la più alta d'Italia. «Possiamo dire che il nostro slogan una raccolta di successo è stato davvero di buon augurio», afferma Natella. L'assessore socialista annuncia: «In questo primo mese già si è raggiunta una cifra pari circa al 74%, un dato francamente inatteso per i primi mesi». 

Anche se, spiega, «il lavoro è stato davvero intenso e sinergico e ci ha consentito per lo start up di avere anche un riconoscimento nazionale come comune riciclone. Abbiamo remato un po' tutti nella stessa direzione: l'assessorato in perfetta sintonia con Salerno Pulita e il nucleo di polizia ambientale del Comune di Salerno: insieme siamo riusciti nel giro di qualche mese a migliorare il servizio di raccolta e soprattutto a mettere in campo azioni congiunte per i controlli dovuti a tutte le utenze, le domestiche, le commerciali e le grandi utenze come ospedale, carcere, Cittadella giudiziaria e caserme che risiedono nel nostro Comune». Eppure, le lamentele dei cittadini non mancano, come non mancano, nei luoghi più isolati della città, le micro discariche. Che, tuttavia, vanno scomparendo laddove sono state rimosse le campane per il vetro. 

Video

È lo stesso sindaco Enzo Napoli a darne notizia nel suo aggiornamento quotidiano su Fb: «È in corso la progressiva rimozione di tutte le campane per la raccolta del vetro.

Contestualmente è stato disposto un servizio speciale di pulizia e sanificazione per ripulire da ogni detrito e residuo le zone in precedenza occupate dalle campane medesime. I primi riscontri del nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta del vetro sono incoraggianti. Cresce la percentuale di raccolta e stanno progressivamente scomparendo le micro discariche che si creavano intorno alle campane». Il sindaco non fornisce dati precisi per il vetro. Per la carta, invece, è Natella a fare chiarezza: «Registriamo in questo primo mese un sostanziale aumento delle quantità di carta e cartone conferiti, parliamo di almeno un 25% in più rispetto al recente passato». Quanto alle difficoltà registrate con le nuove regole, Natella parla di «diverse richieste di chiarimento sul conferimento della carta e in particolare sulla necessità di conferire la stessa in buste dello stesso materiale. Ci troviamo però al cospetto di una minoranza di concittadini ai quali si sta spiegando la ragione di questa regola, peraltro avallata da una recente normativa nazionale». Altre difficoltà da superare riguardano alcuni servizi, a partire dallo spazzamento, spesso bersaglio di critiche: «Da qualche anno ha qualche sofferenza in diverse aree della città», ammette Natella. L'assessore traccia anche obiettivi ambiziosi: «In primis il raggiungimento e la stabilizzazione di una percentuale alta di raccolta differenziata», proprio sulla base del 74% registrato nel primo mese. E parla dell'introduzione di «iniziative promozionali proposte dai nostri concittadini, come la raccolta dei libri usati che stiamo effettuando nelle piazze della città e che sta riscuotendo un forte successo. Pensiamo in futuro di poterne organizzare altre, concentrandoci su altri materiali». Soprattutto, Natella punta nei prossimi anni ad «abbassare in maniera consistente la Tari - dice - Contiamo di poter riuscire a raggiungere col tempo un risultato significativo, percepibile dai cittadini, immaginando di poter ridurre drasticamente il dato delle tonnellate del materiale non differenziabile che negli anni scorsi è stato conferito in discarica con costi sempre più alti». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA