Rifiuti pericolosi incontrollati:
nei guai una ditta salernitana

Rifiuti pericolosi e non depositato in un'area di una importante ditta di Montesano sulla Marcellana senza i dovuti controlli: scatta così il maxi sequestro da parte dei carabinieri. L'operazione è stata portata avanti dai militari della Compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Davide Acquaviva con il supporto del Noe di Salerno diretti dal maggiore Giuseppe Ambrosone e rientrano in una serie di controlli ambientali nel Vallo di Diano. Gli uomini dell'Arma hanno datoo esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Lagonegro,di un’area di 1.400 metri quadrati circa, di proprietà di una nota società del Vallo di Diano.

Il provvedimento scaturisce da verifiche finalizzate alla verifica del rispetto della normativa antinquinamento ambientale, il cui esito ha consentito di accertare che, sull’area sequestrata, non pavimentata, erano stati depositati in modo incontrollato rifiuti pericolosi e non (plastiche, etichette, cartoni, tappi di alluminio ed altri materiali), con conseguente pericolo di immissione del percolato da essi prodotto nelle acque superficiali o sotterranee. Risulta essere indagato il legale rappresentante della ditta. L'uomo deve rispondere dell'accusa di aver conservato in modo incontrollato i rifiuti così che ci possa essere un conseguente pericolo di immissione di percolato prodotto dagli stessi nelle acque superficiali e sotterranee.