Covid a Salerno, escalation di contagi:
morto nella casa di cura a Buonabitacolo

Covid a Salerno, escalation di contagi: morto nella casa di cura a Buonabitacolo
di Sabino Russo
Giovedì 5 Novembre 2020, 08:16 - Ultimo agg. 20:35
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Costantemente sopra quota 400 i casi quotidiani nel salernitano. Sono 475, nello specifico, i nuovi positivi comunicati dall'Unità di crisi della Regione, con punte a Nocera Inferiore (47), Salerno (40), Pagani (32), Sarno (33) e Battipaglia (31). È allarme, nel frattempo, nelle case di cura per anziani. Dopo i contagi dell'altro giorno nella Rsa di Buonabitacolo, dove ieri si è registrato anche il decesso di una 97enne e il trasferimento in ospedale di un'altra paziente per il peggioramento del suo quadro clinico, altri 4 vecchietti risultano infettati in una struttura di Baronissi, che è stata posta in isolamento.

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Continua l'escalation di casi in provincia, che si avvicina pericolosamente a quota 500 contagi al giorno.

Anche ieri l'Unità di crisi ha comunicato altri 475 infettati, di cui ad Agropoli 1, Amalfi 2, Angri 22, Atena Lucana 1, Baronissi 16, Battipaglia 31, Bellizzi 3, Buccino 1, Campagna 4, Capaccio 7, Casal Velino 2, Castel San Giorgio 9, Castellabate 1, Cava dei Tirreni 14, Cetara 15, Cicerale 1, Colliano 1, Eboli 19, Fisciano 19, Giffoni sei Casali 2, Giffoni Valle Piana 1, Maiori 2, Mercato San Severino 8, Minori 1, Montecorvino Pugliano 1, Montecorvino Rovella 4, Nocera Inferiore 47, Nocera Superiore 21, Novi Velia 1, Olevano sul Tusciano 8, Oliveto Citra 1, Pagani 32, Pellezzano 8, Polla 1, Pontecagnano 16, Positano 1, Prignano Cilento 1, Roccagloriosa 1, Roccapiemonte 8, Sala Consilina 4, Salerno 40, San Giovanni a Piro 2, San Gregorio Magno 1, San Marzano sul Sarno 7, San Valentino Torio 4, Sant'Egidio del Monte Albino 7, Sapri 1, Sarno 33, Scafati 19, Siano 12, Sicignano degli Alburni 9, Teggiano 1, Torre Orsaia 1. Una incidenza che sta mettendo fortemente in sofferenza i presidi ospedalieri, con ambulanze in fila all'esterno dei pronto soccorso. «Il personale sta reagendo con grande impegno, ma serve assolutamente sveltire i processi di ricovero dice Antonio Capezzuto, segretario generale della Fp Cgil di Salerno È necessario individuare subito delle nuove soluzioni, anche logistiche, per rispondere alla prospettiva di un aumento ancora più vigoroso di ospedalizzazioni». L'Asl e il Ruggi, nel frattempo, sono al lavoro per trovare nuovi spazi da convertire e di personale da utilizzare per l'emergenza. In questa direzione, la scorsa settimana, si è dovuto chiudere temporaneamente la rianimazione di Cava de' Tirreni. «È intollerabile tuona Pietro Antonacchio, segretario generale della Cisl Fp Salerno e con forza chiediamo di creare tre/quattro ospedali covid-free, tipo Nocera, San Leonardo, Battipaglia o Eboli e Vallo e riconvertire gli altri ospedali, già attivi, in ospedali che possano fare accoglienza ai pazienti covid, in modo che i primi possano continuare a funzionare».

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È allarme, intanto, nelle case di cura. Da registrare, purtroppo, il decesso di una 97enne positiva al covid, originaria di Salerno, ospite della Rsa Sacro Cuore di Buonabitacolo. Qui l'altro giorno sono emersi 17 casi di contagio. La donna aveva patologie pregresse. Un'altra paziente, sempre della stessa casa di riposo, invece, è stata trasferita in ospedale a causa dell'aggravamento del quadro clinico. Sono 19, in tutto, i decessi legati in via diretta o indiretta al coronavirus, nel Vallo di Diano dall'inizio della pandemia. Altri quattro contagi, inoltre, risultano nella casa di riposo San Francesco di Baronissi. L'Asl ha disposto l'isolamento della struttura, con divieto di entrata e di uscita del personale attualmente presente, fino all'esito dei tamponi, e l'inibizione dell'accesso dei parenti e di personale non autorizzato. Disposta anche la sanificazione straordinaria e l'individuazione di un'area dedicata ai pazienti covid. La quarantena sarà fino al 12 novembre. Chiuso, intanto, l'ambulatorio per le vaccinazioni pediatriche di via Vernieri, a causa della positività di un operatore. Tampone negativo e ritorno a casa, invece, per l'assessore al Commercio di Scafati Alfonso Di Massa. «Non sottovalutate il virus sottolinea Intervenite subito ai primi sintomi. Io forse ho sottovalutato e son finito in ospedale».
 

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