Sabato 11 marzo alle 21:00 il sipario del Teatro Verdi torna ad aprirsi su «Tuttinscena - Premio al merito Giovani Talenti per l’arte della Danza», l’evento tersicoreo realizzato con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Salerno, per la direzione artistica di Corona Paone, l’étoile del Teatro San Carlo di Napoli, salernitana, che dal 1987 ha interpretato tantissimi ruoli di successo, in tandem con Luigi Ferrone, primo ballerino del Massimo Partenopeo.
Spaziando tra la classe e l’eleganza del repertorio classico, l’energia e l’audacia dei linguaggi differenti del modern, si dipana il viaggio di un evento coreutico unico nel suo genere, che fa del confronto, in termini di stili e di danzatori (professionisti e non) la sua linfa vitale. Unico comune denominatore, la danza, veicolo di una storia, un racconto, una suggestione sempre diversa.
LA MADRINA
Per la 21esima edizione, che segna la ripartenza di «Tuttinscena» post pandemia, la macchina organizzativa ha pensato a una madrina d’eccezione: Luciana Savignano. Étoile del Teatro alla Scala, musa ispiratrice, tra le più interessanti e versatili protagoniste della danza italiana degli ultimi decenni, siederà in prima fila al Verdi per assistere a questo spettacolo che unisce il talento di oggi con quello di domani.
Un onore, per entrambe le generazioni, avere come spettatrice proprio la danzatrice fuori dagli schemi, amata dai più grandi coreografi, fra cui l’indimenticabile Maurice Béjart, che su di lei costruì «La Luna».
LE ÉTOILE OSPITI
Per l’occasione attesissimi le étoile Marlen Fuerte Castro, già Principal Dancer dell’Opera di Nizza, e il talentuoso Alejandro De Oliveira dell'Opéra national du Capitole di Tolosa: la coppia interpreterà il pas de deux da «Lago dei Cigni»: passione e romanticismo in un passo a due che evidenzia i virtuosismi d’insieme ma anche la tecnica straordinaria e la storia d’amore del celebre balletto.
Al timone della grand soirée torna il volto Rai Veronica Maya, impegnata a veicolare l’ingresso e l’uscita dei professionisti ma anche dei tanti giovani talenti scelti per l’edizione 2023 del Premio. Dopo i provini, la formazione e le prove, è giunto il grande momento, il palcoscenico, per gli oltre 100 selezionati, i più meritevoli e giovani danzatori e danzatrici dai 12 ai 18 anni del Mezzogiorno. I talenti saranno coinvolti nei lavori di modern e contemporaneo a firma dei maestri Vincenzo De Rosa, Mirko Riccardi, Davide Di Micco, Jose della Monica Valentina Rozier, Alex Atzewi, Lorenzo Stingone. Si tratta di progetti coreografici realizzati ad hoc per l’evento coreutico. Assistente alla direzione Valeria Milingi; assistente alle coreografie Marica Saviello.
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