Scarpette rosse e blu per dire no alla violenza sulle donne

Le iniziative organizzate in occasione della giornata internazionale per ricordare le vittime

Una immagine di scena
Una immagine di scena
di Lara Adinolfi
Giovedì 24 Novembre 2022, 08:47
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Scarpette rosse e blu per dire no alla violenza sulle donne. Ma anche immagini forti che fanno tremare i polsi, tra incontri letterari e passi di danza, per prevenire comportamenti pericolosi. Con la sottoscrizione ieri al Comune di Salerno del protocollo «La città a misura di donna» del sindaco Vincenzo Napoli, dell'assessora Paola de Roberto e delle segreterie di Cgil Cisl e Uil, si è dato il via alle iniziative per la «Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne».

Numerosi i momenti di riflessione nella city già oggi alle 18 alla Pinacoteca provinciale quando si scoprirà «l'identità di donne» nel teatro e nell'arte durante l'esposizione di ceramiche di «Ceramica Donna». Donne in croce di Francesca Romei, oggi alla Cantinella, contro ogni forma di violenza di genere, nel vernissage «Passione» per dimostrare il dolore con un simbolo di rivolta pacifica. All'IIS Genovesi-Da Vinci, domani alle 10.30, ci si confronterà in un convegno de La Fenice con Giovanni Falcone, Stefania De Martino, Enzo Borsa, Rocco Alfano, Lea Celano, Filomena Tagliamonte, Piera Carlomagno e Pina Masturzo. Intanto Mariconda, dove è cresciuta Anna Borsa, dedicherà la giornata alla ragazza uccisa il 1 marzo scorso a Pontecagnano dove lavorava. Si tingerà di rosa, domani alle 18 nella sala San Giovanni Paolo II, l'incontro di Coraggio Salerno per «Lo Scrittore della porta accanto» con Gabriella Grieco. Dopo trenta minuti il «Museo Città creativa» scenderà in campo con due video: «Ab-uso» di Annamaria Panariello e Rosanna Di Marino su corpo e mente delle donne e «Violata» della Panariello con il velo come strumento di oppressione.

Presenzieranno il direttore del Museo Angelo Sirico, Ermanno Guerra e Tonia Willburger.

L'ospedale San Giovanni di Dio sarà in prima linea aderendo, sabato, all'Open Week della Fondazione Osservatorio Nazionale sulla salute della donna del Network Bollini Rosa per la campagna «La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla» della Fondazione Onda con Nicla Vassallo. Al palazzo De Simone di Bracigliano oggi alle 10.30 invece si terrà il convegno «Camminiamo insieme per i Diritti per dire NO alla violenza sulle donne» con il procuratore Giuseppe Borrelli, il prefetto Francesco Russo, Silverio Sica, Stefania De Martino, Angela Di Stasi, Maddalena Cialdella. Alle 18.30 a Vietri si rifletterà con il sindaco Giovanni De Simone, Angela Infante, Veronica Benincasa, Fausta Angrisani, Cesarina Ansalone ed Elvira Venosi durante la presentazione del libro «Dammi la mano» di Cesarina Ansalone. Alle scarpette rosse verrà dedicato, domani alle 10, a Cetara, lo spettacolo di Infinity Dance Studio. Al calar del sole la torre Vicereale si tingerà di rosso mentre si distribuiranno fiocchetti rossi solidali. Il pomeriggio sarà impreziosito alle 16 a Cava de' Tirreni dall'installazione, curata da Barbara Mauro, di scarpette rosse e blu sullo scalone del Complesso di San Giovanni tra versi e cartelloni incisi dai ragazzi sul vero amore. Si proseguirà con un ricordo di Masha Amini e con le letture sulle relazioni di coppia in attesa di ascoltare l'intervento di Rosa Zampetti dell'Asl di Salerno. A San Marzano sul Sarno, domani alle 18 all'oratorio San Domenico Savio, incontro con Angela Mogano autrice di «Una storia vera». Spazio poi alla Fondazione Picentia di Pontecagnano ad una mostra artistica in concomitanza con l'appuntamento di Autunno Einaudi sul libro «Volevo essere Madame Bovary» di Anilda Ibrahimi. Al Museo Archeologico alle 19, prenderà corpo l'esibizione di Borderline Danza in «Pink or blue». Infine, alle 17 a Siano, largo alla «Camminata testimonianza contro la violenza» tra riflessioni volteggianti in punta di piedi, installazioni e proiezioni di film.

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